Stati Generali del Sociale: Croce Rossa ogni giorno ovunque per chiunque

Oltre 150 volontari CRI, provenienti da tutta Italia, riuniti a Roma il 28 e il 29 gennaio 2017 per gli Stati Generali del Sociale, momento di confronto sulle sfide dell’Associazione nel campo del supporto e dell’inclusione sociale organizzato e fortemente voluto dalla Consigliera Nazionale Paola Fioroni.
Il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca ha sottolineato come l’impegno nel sociale comporti responsabilità e consapevolezza delle sfide attuali: “Dobbiamo riportare al primo posto l’umanità nel momento in cui il mondo è attraversato da sfide angoscianti”.

Emergenza neve: tra assistenza alla popolazione e operazioni di soccorso sono centinaia i volontari CRI in azione.

Le attività di Croce Rossa Italiana per fronteggiare l’emergenza neve, aggravata dalle forti scosse di terremoto del 18 gennaio, non si fermano: quasi 250 volontari e operatori arrivati da fuori si sono aggiunti alle forze già presenti sul territorio per aiutare nelle operazioni di soccorso e assistenza.
In coordinamento con il Dipartimento di Protezione Civile, la Sala Operativa Nazionale della Croce Rossa continua a monitorare l’evolversi delle varie dinamiche e rimane in contatto con le unità territoriali per stabilire modalità di azione e mezzi da impiegare.

Emergenza neve in Centro Italia: si va avanti senza sosta nell’aiutare chi è in difficoltà

Le attività di soccorso e assistenza per fronteggiare l’emergenza neve in Centro Italia proseguono, al momento, beneficiando di un lieve miglioramento delle condizioni meteo. Quasi 1300 i volontari della Croce Rossa impegnati dall’inizio delle operazioni, oltre 160 i veicoli utilizzati.
In molti territori interessati, le principali arterie viarie sono state riportate alla normalità, mentre si continua a lavorare per contattare e assistere le persone rimaste isolate.

Terremoto Centro Italia: volontari della Croce Rossa in prima fila nel supporto alla popolazione

Tre nuove forti scosse di terremoto hanno colpito l’Italia centrale tra Marche e Umbria nella serata di mercoledì 26 ottobre, facendo tornare la paura anche nelle zone già duramente colpite alla fine di agosto.
Molti cittadini di Visso hanno trascorso la notte nella sede locale della Croce Rossa Italiana. Squadre di supporto psicologico sono state inviate nell’area, insieme ad ambulanze e volontari dei Soccorsi speciali (SMTS). A Cingoli, la Croce Rossa ha evacuato un piano dell’ospedale, con 9 ambulanze e 20 volontari. Grazie alla Croce Rossa di Amatrice è stato messo a disposizione il palazzetto dello sport, che ha ospitato i cittadini impauriti dalle scosse.
Tutta la struttura a livello nazionale, in coordinamento con il Dipartimento di Protezione Civile, è in stato d’allerta e i volontari sono sui luoghi interessati dal sisma per l’assistenza alla popolazione colpita e per verificare i danni.

Sui luoghi del terremoto 10 camper da destinare agli allevatori

Dieci camper per consentire agli allevatori di rimanere all’interno delle loro proprietà e continuare a curare terre e bestiame. Ecco l’imponente spedizione che già si sta realizzando sui luoghi colpiti dal sisma del 24 agosto.
I veicoli, predisposti dal coordinamento DiComaC, saranno trasformati da Croce Rossa Italiana in confortevoli moduli abitativi, completi di biancheria, stoviglie, effetti per l’igiene personale e pacco viveri.
I primi quattro camper sono stati preparati il 18 ottobre, nel polo logistico CRI di Avezzano; due per Amatrice e due per Accumoli. Gli altri mezzi verranno allestiti e destinati, con gli stessi metodi, attraverso uno scaglionamento suddiviso in pochi giorni.

Terremoto Centro Italia, Croce Rossa in prima linea nell’accoglienza: “La ricetta vincente è fare squadra”

A due giorni dalle scosse di terremoto del 26 ottobre, il Centro Italia continua a tremare. A Visso e Camerino, i tanti volontari e operatori di Croce Rossa proseguono nel dare conforto ed assistenza alla popolazione colpita.
A Camerino Croce Rossa sta dando riparo a circa 1500 persone in 3 centri di accoglienza e entro oggi sarà funzionante la cucina proveniente dal centro di emergenze di Roma. CRI ha inoltre predisposto due postazioni di soccorso sanitario: uno presso l’ospedale e l’altro nella sede del comitato.Anche a Visso proseguono le attività del locale comitato CRI, che nella notte appena trascorsa ha dato ospitalità a circa 100 persone e messo a disposizione del comune di Ussita un’ambulanza e degli operatori per fronteggiare eventuali emergenze sanitarie.

Terremoto, Croce Rossa presente in ogni territorio colpito: tra assistenza e supporto si lavora per mantenere viva la speranza

La scossa di terremoto del 30 ottobre è stata la più forte registrata in Italia sin dal 1980. Croce Rossa Italiana, già presente in forze su tutta l’area interessata, è attiva con oltre 300 tra volontari e operatori provenienti da numerosi comitati, sotto il costante monitoraggio e coordinamento della Sala Operativa Nazionale. Circa 80 i mezzi impiegati, tra cui ambulanze, autovetture, fuoristrada e camion.

Alluvione Sardegna, la Croce Rossa Italiana impegnata prevalentemente a Olbia. Continua la raccolta fondi con la numerazione solidale 45500

A due settimane dall’alluvione che ha devastato la Sardegna, la Croce Rossa Italiana continua le sue attività a sostegno della popolazione colpita dal maltempo. A Olbia venti volontari si stanno occupando della gestione dei magazzini e della consegna del cibo alle famiglie. E’ sospesa un po’ ovunque la raccolta di viveri e vestiario, a eccezione di Riola Sardo, in provincia di Oristano, dove sta per aprire un nuovo centro di raccolta.
Prosegue, inoltre, la raccolta fondi della Croce Rossa, anche tramite la numerazione solidale 45500, attiva fino al 4 dicembre.

Da lunedì più di 2200 migranti sono sbarcati sulle coste italiane. Croce Rossa li ha accolti nei porti e si prepara ai nuovi arrivi. Attese oggi a Palermo altre 571 persone

Più di 2200 migranti sono sbarcati sulle coste italiane dall’inizio della settimana. Le condizioni meteorologiche favorevoli incoraggiano tanti ad affrontare la traversata in mare a bordo di imbarcazioni precarie e in condizioni insicure. Tra lunedì e mercoledì, a Cagliari, Messina, Augusta, Pozzallo e Catania le navi del dispositivo Triton e di MsF hanno attraccato per far scendere sulla terraferma i migranti salvati negli ultimi giorni al largo delle coste libiche. Con più di 130 tra volontari e operatori, la Croce Rossa li ha accolti in ogni porto garantendo una prima assistenza sanitaria e psicologica, grazie anche alla presenza di 3 medici volontari (a Catania e Pozzallo) e mediatori culturali, e la distribuzione di generi di conforto.

Aperto oggi il campo della Croce Rossa Italiana

 Il “Campo Italia” della Croce Rossa Italiana ad Haiti è attivo dalle 8 di stamattina. Gli esperti italiani ospiteranno tutti gli operatori della Croce Rossa mondiale impegnati sui luoghi del terremoto. Il campo, che si trova a 500 metri dall’aeroporto di Port-au-Prince, preparerà 1500 pasti al giorno che in un secondo momento saranno distribuiti con catering anche alla popolazione.