Francesco Rocca: l’onore di poter dire grazie alla “prima linea” della Croce Rossa

“Siamo nati per affrontare tutte quelle situazioni che sembrano sopraffare l’essere umano. Chi entra in Croce Rossa sin dall’inizio fa questa scelta. Eppure, quello che sta accadendo nel mondo ha messo a dura prova anche noi, consapevoli di trovarci in uno scenario imprevedibile e ingestibile: il virus è un nemico invisibile, capace di sopraffare anche la più salda delle volontà. In Lombardia si è pagato il prezzo più alto, i nostri volontari sin dall’inizio hanno rappresentato la prima linea e, se fosse ceduta quella, non avrebbe resistito il sistema Croce Rossa nel resto del Paese: questo era il mio più grande timore. 

Coronavirus: Croce Rossa riceve oltre 3mila fiale di Tocilizumab e le dona ad Aifa per tutta Italia

La Croce Rossa Italiana ha ricevuto una importante donazione dalla Croce Rossa Cinese: 3045 fiale di Tocilizumab, il farmaco che rappresenta al momento una delle vie più accreditate per fermare l’infezione polmonare da COVID-19, come è stato dimostrato su alcuni pazienti. La CRI, a sua volta, le ha poi donate ad Aifa, su accordo tra l’Agenzia italiana del farmaco e la Regione Lombardia.

Philips Foundation in prima linea con Protezione Civile, Cesvi e Croce Rossa Italiana per l’emergenza Covid-19

Philips Foundation, da sempre impegnata a garantire l’accesso alle cure per quanti si trovino in difficoltà, ha deciso di supportare l’azione di Protezione Civile e Cesvi, due realtà in prima linea nella gestione dell’emergenza Covid-19. 100.000 euro è il contribuito destinato a Protezione Civile, a cui è affidato il coordinamento degli Leggi tutto…

“I nostri colleghi hanno bisogno di non sentirsi soli”. Il racconto del medico ufficiale della CRI dalla trincea di Bergamo

Oltre 60 operatori sanitari hanno già risposto all’appello della Croce Rossa per portare un aiuto concreto nelle zone più colpite del Paese. “A parte il tempo strettamente necessario per mangiare e dormire, sono sempre in corsia”. Il dottor Cosimo Prete, ufficiale medico del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, è uno dei tanti operatori sanitari che hanno risposto all’appello della CRI per portare un aiuto concreto nelle zone più colpite del Paese.

La CRI non si ferma: consegnate oggi 4 Jeep da destinare alle regioni del sisma centro Italia

Anche durante questa emergenza sanitaria, le attività della Croce Rossa Italiana legate ai territori del sisma Centro Italia, in assistenza alla popolazione e ai Comitati CRI dell’area, proseguono regolarmente. Seppur con qualche riadattamento dovuto alle norme di sicurezza contro il Coronavirus, i programmi e i progetti avviati sono tutt’ora in corso. In particolare, prosegue l’assistenza alla popolazione con Leggi tutto…