Premio in denaro dell’European Railway 2014 donato alla Croce Rossa Italiana per sostenere il suo lavoro contro la violenza

Si è svolto a Bruxelles il premio European Railway 2014, conferito per onorare conquiste politiche e tecniche nel settore ferroviario. Ogni premio era accompagnato da una donazione di 10.000 euro per un’organizzazione benefica a scelta. Il vincitore del premio tecnico, lo specialista nella dinamica dei veicoli ferroviari del Politecnico di Milano, Giorgio Diana, ha donato il suo premio in denaro alla Croce Rossa Italiana.

8 marzo, Giornata Internazionale della Donna. Rocca: “Le donne sono le principali vittime delle discriminazioni ma anche la forza e il motore della ripresa sociale”

“Donne vulnerabili, ma anche donne forti e coraggiose. Ne ho incontrate tante in questi anni e i loro volti sono impressi nella mia mente”. Così il Presidente della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca afferma a pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Donna. “Penso alle ragazze incinte sui barconi che approdano sulle nostre coste o alle vittime di tratta, spesso minorenni senza più un’identità. Riesco a vedere le mani delle volontarie che accolgono donne e uomini in fuga dalla guerra e dalla violenza e lo sforzo della nostra Infermiera Volontaria Sorella Bonucci, impegnata in questo momento in Sierra Leone nella lotta contro l’ebola. In Medioriente non posso dimenticare gli occhi speranzosi delle ragazze palestinesi incontrate così come non posso non pensare alle donne siriane, ormai quasi del tutto sole e obbligate ad assumersi la responsabilità esclusiva delle loro famiglie dopo che i loro uomini sono stati uccisi, catturati o costretti in altro modo a separarsi dalla famiglia”. (Foto di Yara Nardi)

8 marzo: Croce Rossa, i volontar* della provincia di Roma in campo contro ogni forma di discriminazione e di violenza. A Padova la CRI in piazza per “Donne al Centro”

Anche quest’anno i comitati locali di Roma e provincia saranno impegnati nella campagna di sensibilizzazione “Non confondere amore e possesso”, mentre a Padova i volontari della Croce Rossa Italiana offriranno mimose in cambio di un’offerta per sostenere il Progetto di accoglienza di donne (e loro figli minori) vittime di violenza domestica.

Giornata Internazionale della Donna, Ravaioli (CRI): “Mai abbassare la guardia sulla violenza alle donne. Puntare sulle donne è oggi la scommessa più importante per tutti”.

“L’ 8 marzo il mondo intero celebrera la Giornata Internazionale della donna, un’occasione importante per tenere alta l’attenzione sul tema della violenza di genere che non è solo una violazione dei diritti fondamentali ma che ha anche conseguenze negative sulla famiglia e sull’intera società.” dichiara Patrizia Ravaioli, Direttore Generale della Croce Rossa Italiana.

Croce Rossa, contro la violenza sulle donne occorre una battaglia culturale. La rete dei centri antiviolenza della CRI

Se per un italiano su tre la violenza domestica sulle donne è un fatto privato da risolvere all’interno della famiglia (come emerge dal report realizzato da Intervita con il supporto di Ipsos), vuol dire che la battaglia da fare è ancora molto lunga, ma soprattutto si gioca sul piano culturale. “Occorre continuare a lavorare sull’uguaglianza di genere nella vita sociale, in famiglia e nel lavoro come la Croce Rossa fa ogni giorno attraverso i suoi volontari e operatori. Perché spesso la violenza è la conseguenza diretta di comportamenti discriminatori in questi ambiti”. Così il Direttore Generale della Croce Rossa Italiana Patrizia Ravaioli è intervenuta stamattina al convegno organizzato a Roma dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, nell’ambito delle manifestazioni per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Parte il progetto “Siamo Favolosi” per una cultura della nonviolenza e della pace

Il progetto “Siamo Favolosi” può essere realizzato su tutto il territorio e ha come target bambini e adolescenti delle scuole primarie. Il processo è centrato sulle attività di gruppo, sulla creatività e l’auto riflessione seguendo in linea generale gli strumenti dell’educazione informale come metodologia principe per diffondere i Principi Fondamentali della Croce Rossa e il Diritto Internazionale Umanitario.