Migranti: naufragi, attivo servizio informazioni della Croce Rossa per le famiglie

A seguito degli ultimi naufragi avvenuti nei giorni scorsi al largo delle coste libiche, la Croce Rossa Italiana ricorda il servizio RFL (restoring family links) attivo per tutte le famiglie che hanno perso i contatti con i propri cari e che temono possano essere rimasti vittime in uno dei due incidenti. Tale servizio è attivo in 190 paesi e gli indirizzi si trovano sul sito dedicato del Comitato Internazionale di Croce Rossa.

Giornata Mondiale del Rifugiato; Rocca (CRI): “Indegno che si muoia per esercitare diritto alla protezione umanitaria. Aggredire le cause globali di iniquità è urgente e fondamentale”

“Nella Giornata mondiale del rifugiato la Croce Rossa Italiana, insieme alla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, rilancia il suo appello per la protezione dei migranti in ogni fase del loro viaggio e contro l’indifferenza davanti alle migliaia di morti in mare. Solo nei primi sei mesi di quest’anno circa 3000 persone sono morte nel Mediterraneo: c’è bisogno di passaggi legali sicuri per chi scappa dalla guerra e dalla fame. Lo spaventoso e crescente numero di morti è legato all’indifferenza generale davanti alla tragedia dei migranti e soprattutto davanti alle cause che portano migliaia di persone a rischiare la vita solo per avere un posto sicuro dove stare”.
 

Migrare era l’ultima speranza di Sajidah e papà Abdulhakim. Ora il loro futuro ha un colore diverso, anche grazie a Croce Rossa

C’è un video, ormai diventato virale, che racconta di un viaggio verso la speranza. Racconta l’ultimo, estremo tentativo di un papà di salvare la vita alla sua bambina. È stato fatto con un telefonino dagli amici che hanno scortato Sajidah e il suo papà Abdulhakim dalle coste libiche fino alle navi della Guardia Costiera italiana che li hanno portati in Italia a fine giugno. È una storia di speranza e di tenacia. E c’è anche un pezzetto di Croce Rossa in questa vicenda che racconta ancora una volta di migrazione.

Terremoto Centro Italia

Nelle località colpite dal sisma, la Croce Rossa Italiana, in stretta collaborazione con la Protezione Civile, prosegue senza sosta le attività di supporto e sostegno alle popolazioni coinvolte dal sisma. Attualmente sono 262 gli operatori umanitaridella CRI impegnati nelle località più colpite tra cui Amatrice e Accumoli, Pescara del Tronto, Arquata del Tronto. Secondo i dati forniti dalla Sala Operativa Nazionale della Croce Rossa, che coordina gli interventi, sono 90 i veicoliattualmente impiegati nell’emergenza tra cui decine di ambulanze, furgoni, fuoristrada, autocarri carichi di materiali e attrezzature.

Sisma, Rocca: “Grazie alla Croce Rossa cinese e alla comunità cinese in Italia per la donazione in supporto alla popolazione colpita dal terremoto. Solidarietà internazionale immensa e di fondamentale importanza”

Questa mattina una delegazione dell’ambasciata della Repubblica Popolare Cinese, guidata all’ambasciatore Li Ruiyu, insieme ai funzionari dell’Unità di Crisi della Farnesina, ha visitato il centro di emergenza della Croce Rossa Italiana a Roma a via Ramazzini.