Emergenza neve in Centro Italia: si va avanti senza sosta nell’aiutare chi è in difficoltà

  Emergenza neve in Centro Italia: volontari  e operatori continuano senza sosta ad aiutare chi è in difficoltà  

Le attività di soccorso e assistenza per fronteggiare l’emergenza neve in Centro Italia proseguono, al momento, beneficiando di un lieve miglioramento delle condizioni meteo. Quasi 1300 i volontari della Croce Rossa impegnati dall’inizio delle operazioni, oltre 160 i veicoli utilizzati. In molti territori interessati, le principali arterie viarie sono state riportate alla normalità, mentre si continua a lavorare per contattare e assistere le persone rimaste isolate.La slavina dell’Hotel Rigopiano rimane il centro di attività più importante: le operazioni di ricerca dei superstiti da parte del Soccorso Alpino continuano senza sosta. Mentre una turbina sta provvedendo ad allargare la strada tra Penne, sede del comitato locale più vicino, e l’hotel, la Croce Rossa Italiana ha coordinato la sistemazione di un rifugio nei pressi della struttura alberghiera, che è stato adibito a campo per i soccorritori. Volontari e operatori si stanno muovendo con l’aiuto di mezzi fuoristrada e, nel frattempo, sono attive le squadre di supporto psicologico, impegnate nelle delicate operazioni di assistenza e conforto in favore di amici e familiari delle vittime della valanga.

  Un volontario di Croce Rossa avanza nella neve munito di racchette per raggiungere le persone rimaste isolateOperatori e volontari di Croce Rossa portano viveri e medicinali alle persone rimaste isolate a causa dell'emergenza neve in Centro Italia  

Continuano a registrarsi episodi di disservizi della rete elettrica nei comuni della Val Pescara e nelle zone di Chieti, Roseto e Giulianova: i volontari CRI, coadiuvati da rinforzi provenienti da fuori, stanno rispondendo alle numerose richieste di aiuto provenienti da nuclei familiari isolati, trasportando viveri e medicinali. Come accaduto sin dai primi momenti dell’emergenza, nelle situazioni di maggior criticità intervengono gli operatori SMTS (Soccorso con Mezzi e Tecniche Speciali) e il soccorso piste della CRI: proprio nella zona di Giulianova sono giunti soccorritori specializzati dall’Emilia Romagna e dalla Toscana, che sono andati ad aggiungersi a quelli abruzzesi. Nel teramano, Croce Rossa sta inoltre svolgendo attività di supporto al 118. Un centro di accoglienza per la popolazione è stato aperto a Chieti (nei locali dalla Camera di Commercio) mentre un altro da 60 posti è stato allestito nella zona di Atri, dove molte frazioni anche dei Comuni di Arsita, Bisenti e Castiglione Messer Raimondo risultano ancora isolate.

  Uno dei mezzi speciali impiegati da Croce Rossa Italiana nell'emergenza neveUna motoslitta impiegata da Croce Rossa Italiana nell'emergenza neve che ha colpito il Centro Italia  

Si continua a lavorare nelle Marche dove, approfittando del miglioramento climatico, risorse e mezzi della Croce Rossa proseguono negli interventi di assistenza delle persone isolate. Nelle province di Ascoli e Macerata si sta provvedendo ad alcune evacuazioni a causa del rischio valanghe e tutti i comitati del territorio regionale rimangono allertati e pronti ad intervenire nei numerosi casi di interruzione dell’energia elettrica, per ridurre al massimo i disagi per la popolazione. Nelle scorse ore, ad Ascoli, sono giunti alcuni abitanti di Valle Castellana (Teramo) rimasti senza luce e acqua: sono stati accolti dai volontari CRI, che hanno allestito per loro ogni misura di accoglienza.

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