IFRC

Assemblea Nazionale Giovani CRI, Bellocchi: “Migliorarci per trovare nuove risposte alle sfide di domani”

Un momento di confronto, advocacy e condivisione per rispondere alle sfide umanitarie del presente e del futuro. Oltre 400 giovani volontari della Croce Rossa si sono dati appuntamento a Taranto dal 13 al 15 Dicembre per l’Assemblea Nazionale. La tre giorni, che ha visto il patrocinio del Ministero della Salute, è stata un’importante strumento di confronto e riflessione attorno ai tre pilastri della Strategia della Croce Rossa verso la Gioventù: innovazione, educazione e partecipazione.

Conferenza Internazionale: la Seconda Commissione dedicata alle nuove vulnerabilità

Incontrata rappresentanza del Governo italiano e sottoscritte “pledge”, impegni solenni. 
“In 8 anni, dalla Conferenza del 2011, non siamo riusciti a trovare una risoluzione sui diritti dei migranti. Dobbiamo collaborare con tutti i governi, ma non accettiamo che il nostro operato sia strumentalizzato”. È iniziata con un intenso appello del Presidente CRI-FICR, Francesco Rocca, la Commissione sulle nuove vulnerabilità. 

Inaugurata la XXXesima Conferenza Internazionale del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa

Tanti i “side event” che hanno visto una Croce Rossa Italiana protagonista. Inaugurata ufficialmente, con una toccante cerimonia di apertura, la XXXesima Conferenza Internazionale del Movimento, in occasione della quale il Presidente CRI-IFRC, Francesco Rocca, ha voluto sottolineare la grande importanza di essere qui, come Movimento, oggi. “Solo uniti possiamo rispondere adeguatamente alle enormi sfide umanitarie del presente e del futuro. Cambiamenti climatici, migrazioni, guerre e conflitti, vanno affrontati dal più grande network umanitario del mondo con una strategia di collaborazione e scambio. Insieme possiamo alleviare le sofferenze, fare leva sui governi e far sentire la nostra voce. Stiamo crescendo anche nel numero, oggi abbiamo due Consorelle in più. Insieme possiamo denunciare la criminalizzazione dell’aiuto, vissuto come un qualcosa di politico quando per noi è solo Umanità condivisa!”.