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Sharon Stone, Medaglia d’Oro della Croce Rossa Italiana, chiude “Jump 2018”

 “È un grandissimo onore per me essere qui. Voi siete dove nessuno vorrebbe trovarsi, fate cose che nessuno avrebbe il coraggio di fare. In un momento in cui ci si dimentica quanto sia importante l’Umanità, voi siete la risposta. Sono al vostro servizio. La Croce Rossa è un simbolo di dignità”.

Nel corso della mattinata, spazio alla cultura con l’incontro dal titolo “Umana è l’arte della cura. Croce Rossa Italiana insieme con l’arte per curare il presente e nutrire il futuro”

Per la prima volta, in più di 40 città, la CRI in strada con test gratuiti HIV e HCV. “Andiamo incontro alle fasce sociali emarginate”

Test gratuiti, rapidi e anonimi per HIV ed Epatite C, in contemporanea, in oltre quaranta città d’Italia. Parte sabato 1 Dicembre la campagna “Meet, Test & Treat”, una tappa importante della strategia di riduzione del danno e nella lotta alle droghe e alle malattie sessualmente trasmissibili che la Croce Rossa Italiana sta portando avanti da anni, grazie anche al contributo dei Giovani CRI e di Villa Maraini, Agenzia nazionale per le tossicodipendenze della CRI.

CRI dona in Cile il primo georadar per migliorare le ricerche in profondità

Croce Rossa Italiana ha finanziato l’acquisto del primo georadar in Cile in dotazione alla Croce Rossa Cilena, strumento fondamentale per il ritrovamento di dispersi sepolti in caso di disastro naturale. Attraverso l’invio di onde elettromagnetiche nel sottosuolo, il georadar sarà in grado di individuare la presenza di oggetti e di persone fino a diversi metri di profondità, facilitando le attività di recupero. Negli ultimi decenni il Cile è stato colpito da importanti calamità come terremoti, Leggi tutto…

“Dobbiamo reagire prima che sia troppo tardi”. La storia di Rebecca nella Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.

“Ti senti sola, ti rendi conto che gli amici e i familiari non sono in grado di capirti, ti chiudi in te stessa e finisci per isolarti dal resto del mondo”. Racconta così, Rebecca (nome di fantasia), l’incubo che ha vissuto per sei lunghi anni. Lo stesso di milioni di donne in Italia. Sono, infatti, oltre due milioni quelle che subiscono violenze fisiche, sessuali o psicologiche da parte del loro partner e quasi sette milioni le donne che hanno subito una qualche forma di violenza nel corso della loro vita.