Maltempo, la Croce Rossa impegnata nelle zone colpite

L’ondata di piogge che ha colpito gran parte del Nord Italia ha coinvolto anche Milano e parte della Lombardia. In tutta la regione la Croce Rossa Italiana è impegnata con 85 operatori e 26 mezzi. Al lavoro da ieri a Milano volontari e operatori CRI, attive tutte le Sale Operative Locali. Allestito a Brugherio, presso la sede CRI, un centro di accoglienza con 21 posti letto mentre 13 famiglie sono state evacuate ad Arcore e 9 a Briosco. A Monza sono stati aperti due centri di accoglienza in due scuole. Su tutto il territorio nazionale sono impegnati 365 operatori e volontari con l’impiego di 97 mezzi.

Maltempo: torna l’allerta in Liguria, Veneto e Piemonte. La CRI presente con 180 operatori e 42 mezzi

La Protezione Civile della Liguria ha innalzato il livello di allerta meteo a 2, il massimo, dalle 21 di venerdì 14 novembre alla mezzanotte di sabato 15 novembre su tutta la Regione. In previsione delle forti piogge e temporali la Croce Rossa Italiana sta predisponendo, ad Ameglia, centinaia di sacchi di sabbia da distribuire a Genova e sul territorio in caso di necessità. Al gruppo di volontari e operatori CRI impegnati nella preparazione, si sono uniti per dare una mano anche 24 migranti originari del Gambia, ospitati nel centro di accoglienza della CRI di La Spezia. 

Liberazione di Eugenio Vagni

E’ con profonda gioia e felicità che abbiamo appreso della liberazione di Eugenio”, a dichiararlo è il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.
“Dopo la lunga e sofferta prigionia, finalmente, il popolo di Croce Rossa e con esso tutto il mondo può finalmente esultare per la fine di questo lungo dramma che ha visto Eugenio Vagni e gli altri due delegati internazionali del Comitato internazionale di Croce Rossa patire un rapimento a danno di chi porta aiuto ai più deboli”, ha proseguito Rocca.

Eugenio Vagni è tornato a casa, accolto dall’affetto dei familiari e dei volontari di Croce Rossa

Eugenio Vagni è tornato a casa. Intorno alle 17.30 l’operatore della Croce rossa liberato nelle Filippine, la settimana scorsa, è giunto nel suo paese, a Montevarchi, in provincia di Arezzo e, insieme al sindaco Giorgio Valentini e alla delegazione della Croce rossa che lo accompagna, si è subito recato nella sua casa in via Ammiraglio Burzagli 11, nel centro storico. Appena giunto all’aeroporto di Bologna, Vagni aveva espresso il desiderio di rimettere i piedi in casa prima di incontrare i suoi concittadini, la stampa e i rappresentanti delle istituzioni all’ex Filanda in località Ginestra, a Montevarchi.

24 Ore per l’Abruzzo: la solidarietà è diventata concreta

 
Rocca (CRI): “Fondamentale promuovere la cultura della donazione”
 
603.000 euro saranno destinati a finanziare la ricostruzione di Onna in collaborazione con la CRI
 
L’operazione “24 ORE per l’Abruzzo”, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, ha portato a raccogliere la somma di 603.000 euro, frutto delle donazioni dei cittadini, degli investimenti pubblicitari effettuati dalle aziende sul Sole 24 ORE dello scorso 25 aprile e del contributo del Gruppo 24 ORE. La somma sarà destinata a finanziare la ricostruzione di Onna.

Visita Francesco Rocca in Palestina

Il Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, è in questi giorni nei Territori palestinesi per una visita ufficiale nei centri psicosociali per l’infanzia in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, accompagnato dal delegato Gianmarco Onorato. La Croce Rossa Italiana è presente da cinque anni nei Territori palestinesi con personale altamente specializzato della Mezzaluna Rossa Palestinese che quotidianamente va nelle scuole per affrontare insieme ai ragazzi tematiche difficili, come la guerra, la morte, la violenza domestica e aiutandoli a elaborare il dolore.

60° Anniversario Convenzioni di Ginevra; Croce Rossa Italiana accoglie molto positivamente la Dichiarazione dell’Ue e conferma l’impegno nel Diritto Internazionale Umanitario

“La Croce Rossa Italiana come Società Nazionale di Croce Rossa di un paese membro dell’Unione europea, accoglie molto positivamente la Dichiarazione degli Stati membri dell’Unione europea per ricordare il 60° anniversario delle quattro Convenzioni di Ginevra per la protezione delle vittime di guerra del 12 agosto 1949. Come ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario, confermiamo il nostro impegno a collaborare nella promozione, diffusione e implementazione del Diritto Internazionale Umanitario”.