Liberazione di Eugenio Vagni

E’ con profonda gioia e felicità che abbiamo appreso della liberazione di Eugenio”, a dichiararlo è il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.
“Dopo la lunga e sofferta prigionia, finalmente, il popolo di Croce Rossa e con esso tutto il mondo può finalmente esultare per la fine di questo lungo dramma che ha visto Eugenio Vagni e gli altri due delegati internazionali del Comitato internazionale di Croce Rossa patire un rapimento a danno di chi porta aiuto ai più deboli”, ha proseguito Rocca.

Eugenio Vagni è tornato a casa, accolto dall’affetto dei familiari e dei volontari di Croce Rossa

Eugenio Vagni è tornato a casa. Intorno alle 17.30 l’operatore della Croce rossa liberato nelle Filippine, la settimana scorsa, è giunto nel suo paese, a Montevarchi, in provincia di Arezzo e, insieme al sindaco Giorgio Valentini e alla delegazione della Croce rossa che lo accompagna, si è subito recato nella sua casa in via Ammiraglio Burzagli 11, nel centro storico. Appena giunto all’aeroporto di Bologna, Vagni aveva espresso il desiderio di rimettere i piedi in casa prima di incontrare i suoi concittadini, la stampa e i rappresentanti delle istituzioni all’ex Filanda in località Ginestra, a Montevarchi.

24 Ore per l’Abruzzo: la solidarietà è diventata concreta

 
Rocca (CRI): “Fondamentale promuovere la cultura della donazione”
 
603.000 euro saranno destinati a finanziare la ricostruzione di Onna in collaborazione con la CRI
 
L’operazione “24 ORE per l’Abruzzo”, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, ha portato a raccogliere la somma di 603.000 euro, frutto delle donazioni dei cittadini, degli investimenti pubblicitari effettuati dalle aziende sul Sole 24 ORE dello scorso 25 aprile e del contributo del Gruppo 24 ORE. La somma sarà destinata a finanziare la ricostruzione di Onna.

Visita Francesco Rocca in Palestina

Il Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, è in questi giorni nei Territori palestinesi per una visita ufficiale nei centri psicosociali per l’infanzia in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, accompagnato dal delegato Gianmarco Onorato. La Croce Rossa Italiana è presente da cinque anni nei Territori palestinesi con personale altamente specializzato della Mezzaluna Rossa Palestinese che quotidianamente va nelle scuole per affrontare insieme ai ragazzi tematiche difficili, come la guerra, la morte, la violenza domestica e aiutandoli a elaborare il dolore.

60° Anniversario Convenzioni di Ginevra; Croce Rossa Italiana accoglie molto positivamente la Dichiarazione dell’Ue e conferma l’impegno nel Diritto Internazionale Umanitario

“La Croce Rossa Italiana come Società Nazionale di Croce Rossa di un paese membro dell’Unione europea, accoglie molto positivamente la Dichiarazione degli Stati membri dell’Unione europea per ricordare il 60° anniversario delle quattro Convenzioni di Ginevra per la protezione delle vittime di guerra del 12 agosto 1949. Come ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario, confermiamo il nostro impegno a collaborare nella promozione, diffusione e implementazione del Diritto Internazionale Umanitario”.

AFGHANISTAN: ANCHE VOLONTARIO CROCE ROSSA TRA VITTIME ATTENTATO KANDAHAR

 Ginevra, 26 ago – (Adnkronos/Dpa) – Tra le vittime dell’attentato che ieri sera ha colpito la citta’ di Kandahar, nell’Afghanistan meridionale, ci sarebbe anche un volontario della Croce Rossa Internazionale. A riferirlo e’ proprio il Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra, secondo cui l’ingegnere Abdul Wadood, 48 anni, sarebbe rimasto sepolto sotto le macerie del soffitto della sua abitazione, crollato in seguito all’esplosione.

Casilino 900, la CRI e la Prefettura di Roma consegnano i moduli di adesione per l’inserimento di famiglie nomadi (e non solo) in case o campi attrezzati e l’avviamento al lavoro

Ancora una giornata di lavoro per glioperatori della CRI al campo nomadi del Casilino 900 di Roma. Ieri ilCommissario del Comitato Provinciale, Marco Squicciarini, unitamente a rappresentanti del Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraio, e ad una ventina divolontari di tutte le componenti, si è recato nel campo nomadi più granded’Europa per consegnare i moduli di adesione per l’inserimento delle famigliedel campo in abitazioni o campi attrezzati nell’ambito della Regione Lazio.

Terremoto: Napolitano ringrazia Croce Rossa Italiana: “A Onna splendido esempio di solidarietà”.

(ANSA) – ONNA (L’AQUILA), 6 SET – Napolitano e’ arrivato insieme alla signora Clio e con un seguito ridotto all’osso.
”Ho visto cose molte belle. un esempio carico di significato umano, affettivo e morale”, ha detto dopo il breve giro per vedere il nuovo insediamento di prefabbricati di 40-70 metri quadri realizzati come soluzione transitoria per consentire lo smantellamento delle tendopoli. (continua)