Emergenze News
A Finale Emilia formazione per oltre 500 volontari dell’emergenza
Corsi e
dimostrazioni pratiche aperte anche alla popolazione
Corsi e
dimostrazioni pratiche aperte anche alla popolazione
Un aereo carico con 34 tonnellate di medicine, presidi medici e dispositivi elettromedicali è arrivato questa mattina all’Aeroporto Internazionale di Caracas, come ha confermato il Presidente della Croce Rossa Venezuelana, Mario Villaroel.
Si è conclusa nelle prime ore del mattino di domenica 28 luglio l’esercitazione operativa che ha coinvolto a sorpresa il personale dei Centri di Emergenza e gli Uffici del Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana.
Un nuovo strumento lanciato oggi a New York aiuterà le città a prepararsi alle ondate di calore: eventi meteorologici estremi che sono tra le tipologie più mortali di pericolo naturale.
Dopo oltre due mesi, si chiude la missione in Mozambico della Croce Rossa Italiana, che oltre al lavoro nell’ospedale di Beira -dove è stato dato supporto medico e logistico con oltre mille pazienti curati- ha garantito la realizzazione e la gestione dell’ERU Base Camp, la centrale operativa d’emergenza dell’IFRC (Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa).
Presentati all’Organizzazione Mondiale della Sanità i primi report dell’intervento CRI
Fra poco più di una settimana aprirà ufficialmente il Red Cross Camp, dove migliaia di volontari e operatori di tutto il Movimento si ritroveranno per il tradizionale appuntamento di Solferino. Ad anticipare l’evento a Castiglione delle Stiviere località Ghisiola, proprio dove aprirà il Red Cross Camp, ha preso il via il campo di formazione dell’Area Emergenze dedicato alle regioni del nord
“Il cambiamento climatico ha un impatto diretto su tutte le società umane e agisce come un moltiplicatore delle minacce, portando sempre più persone alla povertà e a crisi sistemiche. Tuttavia, è un tema che viene troppo spesso sottovalutato, se non addirittura ignorato. Ecco perché sono stato molto lieto, in occasione dell’odierna Giornata Mondiale dell’Ambiente, di partecipare al seminario promosso dalla Protezione Civile e dell’ANCRI
La Croce Rossa Italiana moltiplica il proprio impegno in Mozambico, a sostegno della popolazione colpita dal Ciclone Idai. Il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha richiesto, infatti, alla CRI la disponibilità di personale volontario con profili specifici in ambito sanitario (medici e infermieri).
A metà marzo
il Ciclone Idai ha investito il Mozambico e le nazioni limitrofe, seminando la
devastazione. A vari livelli, circa un milione e 850mila persone sono state
colpite dal disastro