Crisi Nord Africa, aperto il Campo della Croce Rossa Italiana in Tunisia. Produrrà 4000 pasti al giorno. Ideato dai tecnici italiani sistema di potabilizzazione dell’acqua salmastra

Il campo della Croce Rossa Italiana in Tunisia a Ras Jadir, a 8 km dalla frontiera libica, è attivo. La struttura campale, adiacente al Transit Camp, gestito congiuntamente dalla Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e dalla Mezzaluna Rossa Tunisina, si estende per 5000mq.
Nel campo CRI è stata impiantata una cucina in grado di produrre fino a 4000 pasti al giorno.

(Ansa) – Libia: Cicr, aiuti raggiungono Misurata ma paura cecchini

(Ansa-Reuters) Rabat – Organizzazioni umanitarie sono riuscite a consegnare qualche aiuto a Misurata, nell’est della Libia, ma permane la preoccupazione per la presenza di cecchini nel centro della città. Lo ha detto alla Reuters il capo della Croce Rossa Internazionale Simon Brooks. “C’è un flusso di aiuti verso Misurata piuttosto regolare”, ha detto “ma siamo profondamente preoccupati per le notizie di combattimenti che ci arrivano dalla città”.

Tunisia, primo mese di attività per la missione della Croce Rossa Italiana al Transit Camp di Ras Jdir

Primo mese di attività per la missione umanitaria della Croce Rossa Italiana in Tunisia. Il team CRI, in accordo con la Mezzaluna Rossa tunisina e con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, presta assistenza ai profughi nel Transit Camp di Ras Jdir, al confine tra Tunisia e Libia, dove nelle ultime settimane si sta verificando un particolare flusso migratorio in uscita dalla Libia verso la Tunisia a causa del conflitto in territorio libico.

Libia, Croce Rossa Italiana mobilitata nell’operazione umanitaria per assistere 26 cittadini libici in arrivo stasera a Pratica di Mare (Roma). Rientrato a Bengasi il primo gruppo di feriti curati in Lombardia

Nell’ambito dell’operazione umanitaria che con un C130 dell’Aeronautica Militare italiana trasferirà stasera da Bengasi all’aeroporto militare di Pratica di Mare(Roma) 26 feriti libici per essere curati, la Croce Rossa Italiana si è mobilitata per il trasporto dei pazienti mettendo a disposizione una colonna di 20 ambulanze e 40 volontari. Il velivolo, nel pomeriggio di oggi dall’Italia ha riportato in Libia il primo gruppo di feriti curati nei giorni scorsi presso strutture ospedaliere lombarde.

Tunisia, a Ras Jdir aumentano i profughi al Transit Camp. L’impegno della Croce Rossa Italiana

In Tunisia proseguono le attività della missione umanitaria della Croce Rossa Italiana al Transit Camp di Ras Jdir, al confine tra Tunisia e Libia, in collaborazione con la Mezzaluna Rossa tunisina e con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Il 3° contingente è arrivato da quattro giorni, le condizioni atmosferiche al campo da allora sono immutate: vento forte, sabbia ovunque e cielo cupo. Nel fine settimana scorso al Transit Camp, tra naufraghi e profughi provenienti dal confine libico, sono arrivate in poche ore oltre mille persone.

Tunisia, conclusa con successo la missione della Croce Rossa Italiana all’ITRC Transit Camp di Ras Jadir. Potabilizzati oltre 165.000 litri di acqua

Ottantasette giorni dal mattino in cui si è cominciato a montare il campo a Ras Jadir  alla serata di  giovedì,  30 giugno,  quando l’ultimo container è stato caricato per il prossimo rientro a casa. Vento, sabbia e caldo desertico hanno accompagnato la missione di Croce Rossa Italiana al confine libico-tunisino. Attrezzature, mezzi e personale hanno retto ed hanno portato un contributo sostanziale ai profughi provenienti dalla Libia.