ANSA – LIBIA: CICR, VISITE A CIRCA MILLE PRIGIONIERI SUI DUE FRONTI

(ANSA) – GINEVRA, 5 LUG – Il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) ha potuto visitare circa mille detenuti in Libia: prigionieri, nella meta’ dei casi, del regime di Tripoli, e nell’ altra, in mano ai ribelli. Lo ha affermato a Ginevra Paul Castella, il capo della delegazione del Cicr in Libia. Le visite continueranno, ha aggiunto, sottolineando la ”buona collaborazione” raggiunta dall’ organizzazione umanitaria con le due parti in conflitto. Guardando al futuro, il Cicr si sta preparando a rispondere a nuovi bisogni: la situazione ”è molto dinamica” e ” potrebbe diventare più violenta”, ha detto Castella ai giornalisti. Presente da fine febbraio nel Paese, il Cicr svolge attività umanitarie in numerosi settori: occupandosi della emergenza alimentare, della situazione sanitaria, e della bonifica dei terreni infestati dalle armi inesplose. A giugno, i delegati dell’ organizzazione umanitaria hanno potuto vistare 460 persone in tre luoghi di detenzione a Tripoli. A Misurata, il Cicr ne ha visitate 300 in due diverse strutture, e a Bengasi 105. L’ obiettivo delle visite è di verificare le condizioni di detenzione e ristabilire i contatti con le famiglie. Il capo delegazione del Cicr ha evocato la difficile situazione sanitaria nel sud-ovest della Libia, in particolare nelle città di Sabha e Murzuq, dove medicinali essenziali, vaccini e materiale sanitario scarseggiano. Inoltre, allo scenario tracciato da Castella, si aggiunge un’ epidemia di morbillo che si diffonde da Sabha ed ha raggiunto il Ciad. (ANSA).

  

  

          

Copy link
Powered by Social Snap