Firenze, Conferenza europea: si sono aperti il 4 giugno i lavori. La cerimonia di inaugurazione a Palazzo Vecchio

Si è svolta il 4 giugno a Firenze, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, la cerimonia di apertura della 9° Conferenza Regionale Europea di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. All’evento, presentato dalla conduttrice Elisa Isoardi, sono intervenuti il Presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICR), Tadateru Konoé, il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana e Vice Presidente FICR, Francesco Rocca, il Presidente della CRI Toscana, Francesco Caponi e l’Incaricato d’affari dell’Ambasciata di Svizzera, Pietro Lazzeri.

Giornata Internazionale del Volontariato. Rocca: “L’Italia che aiuta è fatta di uomini e di donne che rappresentano una risorsa strategica per il Paese”

“C’è un’Italia fatta di uomini e di donne che offrono in silenzio il loro contributo senza chiedere niente in cambio. Un valore aggiunto che con il passare del tempo e il nascere di nuove sfide quotidiane è diventato una risorsa strategica e imprescindibile. È un’Italia appassionata, formata e pronta a intervenire in ogni situazione. È un’Italia che aiuta, ben riconoscibile sui moli, nelle città e che garantisce sostegno alle persone in difficoltà economica e a quelle senza dimora. È un’Italia che deve essere rimessa al centro anche perché ha voglia d’impegnarsi per la comunità. Occorre però anche affrontare tutto ciò con un grande sforzo culturale, per individuare le strade del cambiamento con capacità di innovazione. Noi, che già siamo presenti in ogni situazione, ci impegniamo a esserlo ancora di più, con la solidarietà, la formazione e la responsabilità che ci contraddistinguono”.

Medio Oriente, “Gli attacchi contro i civili devono cessare”: preoccupazione del Comitato Internazionale sul deterioramento della situazione in Israele e nei territori palestinesi occupati

Proseguono le forti tensioni in Medio Oriente, dove non si ferma nemmeno la violenza degli attacchi nei confronti degli operatori umanitari della Mezzaluna Rossa Palestinese, personale medico e ambulanze. Dal 3 ottobre la consorella palestinese ha subìto ben 136 attacchi in cui sono stati feriti 65 operatori tra paramedici e volontari, e 39 ambulanze hanno subito gravi danni. In 32 casi è stato negato ai mezzi della Mezzaluna Rossa l’accesso per raggiungere e soccorrere i palestinesi feriti. I posti di blocco e i muri di cemento disposti dagli israeliani impediscono alle squadre della Mezzaluna Rossa di prestare servizi umanitari e sanitari per malati e feriti che hanno bisogno di cure mediche nei territori occupati, compresa Gerusalemme.

Conclusa la missione CRI in Iraq. Un aiuto concreto per ridare dignità a migliaia di sfollati

Centomila pasti distribuiti in quasi due mesi. La missione umanitaria della Croce Rossa Italiana nel Kurdistan iracheno si è conclusa, dopo aver incontrato migliaia di sfollati a Simel, a tre ore circa da Herbil. Una missione partita nelle prime settimane di settembre quando le scuole, i palazzi in costruzione e i campi profughi di Khanke hanno ospitato migliaia di sfollati scappati dal nord dell’Iraq. La Cri è partita con un team di 28 persone tra operatori e volontari, esperti in logistica e in cucina che si sono adoperati ogni giorno per cercare di raggiungere ogni angolo di quello sfortunato pezzetto di terra. “Perché- come ha detto il Presidente Francesco Rocca- non potevamo tirarci indietro rispetto alle responsabilità morali che sentiamo verso un conflitto che sta facendo molte vittime e provoca tanta violenza senza senso”.