MALTEMPO, LE ATTIVITÀ DELLA CROCE ROSSA SUL TERRITORIO NAZIONALE. NEL LAZIO 1174 VOLONTARI AL LAVORO. LA CRI DI MODENA APRE UN PUNTO DI ACCOGLIENZA. PROSEGUE OVUNQUE L’ASSISTENZA AI SENZA DIMORA

Volontari e operatori della Croce Rossa Italiana al lavoro in tutta Italia per far fronte ai disagi del maltempo. La CRI (come da rapporto della Sala Operativa Nazionale CRI, coordinata da Roberto Antonini, la quale provvede ad aggiornare la situazione su tutto il territorio nazionale) è presente anche in numerosi punti di accoglienza per i senza tetto a Torino, Milano, Como, Genova, Cuneo, Cesena, Pescara, Perugia, Roma, Bari e svolge servizi itineranti lungo le strade con distribuzione di coperte, abiti, bevande calde e generi di prima necessità.

TERREMOTI: A BRESSO (MI) ESERCITAZIONE NAZIONALE DI EMERGENZA CON SIMULAZIONE DI EVENTO SISMICO DI INTENSITA’ 4.5 DELLA SCALA RICHTER. DAL 12 AL 18 NOVEMBRE SI TERRA’ IL CAMPO SCUOLA NAZIONALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA PER LA FORMAZIONE NELLE ATTIVITA’ DI EMERGENZA. IL 17 NOVEMBRE VISITA AL CAMPO DEL PREFETTO FRANCO GABRIELLI E DEL COMMISSARIO FRANCESCO ROCCA

La Croce Rossa Italiana, nella sua veste di struttura operativa del Servizio Nazionale di Protezione Civile, organizza una maxi esercitazione nazionale che prevede domenica 11 novembre la simulazione di un evento sismico e poi l’allestimento e la gestione di un Campo Base, di una struttura per la ristorazione, di un PMA (Posto Medico Avanzato). Dal 12 al 18 novembre 2012 si svolgere, presso il Centro di Formazione Nazionale di Bresso (Mi), il Campo Scuola Nazionale di formazione nelle Attività di Emergenza, organizzato da CRI – Ispettorato Nazionale Volontari del Soccorso in collaborazione con il Dipartimento ASSOEV. Aperta ai visitatori una mostra fotografica sulle attività della Croce Rossa in Italia e nel mondo. (foto di F. Carugati/Uff. Stampa CRI Prov. Milano)

“A CAPODANNO NON FARE IL BOTTO”: LA CAMPAGNA DELLA CROCE ROSSA PER FESTEGGIARE IL NUOVO ANNO IN MODO SICURO

Con l’approssimarsi delle feste di fine anno si verifica il maggior numero di incidenti, talvolta mortali, provocati dall’abitudine di accendere petardi e fuochi d’artificio senza adottare adeguate misure di sicurezza per tutelare la salute delle persone. Le principali lesioni, secondo i dati della regione Campania, sono su mani, viso, occhi, parti del corpo per le quali è importante un rapido accesso in ospedale. Ecco allora alcuni consigli utili per festeggiare in sicurezza (continua).

“IL VALORE SOCIALE DELL’ALTRUISMO. L’IDENTIKIT DEI VOLONTARI DI CROCE ROSSA ITALIANA”. L’11 GENNAIO, PRESENTAZIONE A ROMA DELLA PRIMA INDAGINE CRI – CENSIS SUL VOLONTARIATO. L’EVENTO SARA’ TRASMESSO IN DIRETTA WEB

A Roma, presso la sede della Croce Rossa Italiana, in via Toscana 12, l’11 gennaio 2013, alle ore 15, sarà presentata la prima indagine CRI – Censis sul volontariato, dal titolo “Il valore sociale dell’altruismo. L’identikit dei volontari di Croce Rossa Italiana”.
La Croce Rossa Italiana e il Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) hanno realizzato nel corso degli ultimi mesi uno studio basato su 3300 interviste ai volontari CRI. Il rapporto sarà presentato alla stampa e al pubblico nella sede nazionale dell’Associazione.
Interverranno: Francesco Rocca, Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Giuseppe De Rita, Presidente del Censis, Beatrice Mariani (CRI) e Francesco Maietta (Censis), autori della ricerca.

Croce Rossa lancia una campagna europea per richiamare l’attenzione sulle catastrofi ‘silenziose’ nel mondo

Ginevra / Bruxelles – La grande maggioranza dei disastri globali e delle emergenze umanitarie corre il rischio di essere sottovalutata, non sostenuta o semplicemente dimenticata: lo ha sottolineato ieri, 18 febbraio, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICR). La preoccupazione crescente per molti dei ‘silent disaster’, le catastrofi silenziose nel mondo, ha spinto la Federazione e il Dipartimento di Protezione Civile e Aiuti Umanitari della Commissione Europea (ECHO) a lanciare una campagna di sensibilizzazione su queste emergenze, eventi che non sono mai silenziosi per le persone e le famiglie coinvolte.

Migranti, l’impegno della Croce Rossa Italiana nelle attività di assistenza e accoglienza sul territorio nazionale

Dopo l’arrivo nei giorni scorsi di oltre tremila migranti sulle coste italiane, la Croce Rossa Italiana continua le attività di assistenza e accoglienza in alcune strutture ospitanti. In Abruzzo presso il Polo logistico CRI di Avezzano prosegue l’assistenza per 31 migranti ospitati nel centro. Sono attualmente impegnati 5 volontari e 5 operatori con un’ambulanza a disposizione. In Piemonte, ad Asti, la CRI sta prestando assistenza sanitaria a 40 migranti.

Operatrici umanitarie italiane rapite in Siria, Rocca (CRI): “Vicini alle famiglie, rilascio subito”

“Siamo vicini alle famiglie di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, cooperanti italiane rapite in Siria mentre erano nelle vicinanze di Aleppo e di cui non si hanno più notizie da giorni. Un altro esempio di operatori umanitari colpiti nell’esercizio della loro attività, un orrore che continuiamo a condannare con forza, in Siria come in ogni altra parte del mondo. Per questo ne chiediamo l’immediato e incondizionato rilascio”. Così Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana e Vice Presidente della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.

Missione in Iraq: il convoglio umanitario della Croce Rossa Italiana in viaggio verso la città turca di Mardin

Il convoglio di uomini e mezzi della Croce Rossa italiana, diretto in Iraq per una missione umanitaria, è ripartito questa mattina da Mersin in Turchia alla volta di Mardin, cittadina in territorio turco, a circa 180 km dal confine iracheno. L’autocolonna, partita via mare dal porto di Trieste domenica 7 settembre e giunta ieri a Mersin, sosterà questa notte a Mardin. Il team della Croce rossa Italiana, 28 persone tra volontari e operatori, è accompagnato dal personale della Mezzaluna Rossa Turca. La missione umanitaria porterà aiuti alla popolazione sfollata del Kurdistan iracheno e si svolge sotto il coordinamento e la supervisione della Sala Operativa Nazionale CRI, che monitora costantemente il viaggio del convoglio.