Nucleare. Rocca: con ratifica 50° Paese a “Trattato Eliminazione Totale” al via una nuova era per l’Umanità

Il 75° anniversario dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki rimarrà alla storia anche per essere stato l’anno nel quale si è compiuto un passo significativo per l’eliminazione definitiva delle armi nucleari: durante la cerimonia annuale di ratifica al “Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari” si sono raggiunte le 50 adesioni necessarie a far scattare il countdown di 90 giorni per la sua entrata in vigore.

75° Anniversario Hiroshima e Nagasaki: l’appello di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa su Avvenire

Caro direttore, erano le 8:15 del 6 agosto 1945 quando un’improvvisa luce accecante inghiottì il cielo sopra Hiroshima. La bomba aveva appena rilasciato una colossale forza di distruzione mai vista prima. Un’onda esplosiva più veloce della velocità del suono si espandeva verso l’esterno, creando una grande tempesta di fuoco, distruggendo la città e uccidendo decine di migliaia di civili. Tre giorni dopo, il 9 agosto, la città di Nagasaki subì lo stesso destino. 

Armi nucleari: Croce Rossa e ANCI lanciano campagna social per messa al bando definitiva

Il 75° anniversario dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki rimarrà alla storia anche per essere stato l’anno nel quale si è compiuto un passo significativo per l’eliminazione definitiva delle armi nucleari: durante la cerimonia annuale di ratifica al “Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari” si sono raggiunte le 50 adesioni necessarie a far scattare il countdown di 90 giorni per la sua entrata in vigore.

Nucleare: Appello della Croce Rossa a Governo italiano da Assemblea Generale ONU

Il 26 settembre l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite celebra la “Giornata Internazionale per l’Eliminazione Totale delle Armi Nucleari”. Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, rilancia un appello affinché l’Italia ratifichi il Trattato per il divieto dell’utilizzo delle armi nucleari, voluto proprio dall’Onu lo scorso anno. Ma non solo.