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RITROVATO IN PAKISTAN IL CORPO DI KHALIL RASJED DALE, MEDICO DEL COMITATO INTERNAZIONALE DELLA CROCE ROSSA

“Un atto disumano”. Questo il commento del Commissario Straordinario della CRI Francesco Rocca alla notizia della scoperta del corpo decapitato del medico britannico del CICR Khalil Rasjed Dale, 60 anni, che era stato rapito il 5 gennaio scorso mentre rientrava a casa dal lavoro. Il corpo senza vita è stato ritrovato il 29 aprile ai bordi di una strada nelle vicinanze della città di Quetta, nel sud ovest del Pakistan. “Ci uniamo alla ferma condanna di questo atto ed esprimiamo la nostra vicinanza al CICR, alla Croce Rossa Britannica e alla famiglia di Rasjed. Colpire così un medico che sta lavorando per aiutare un popolo come quello pakistano è orribile”.

Napoli, anche la CRI alla mini-maratona Walk for Life

La Croce Rossa Italiana ha partecipato domenica 29 aprile alla Walk for Life 2012 di Napoli, mini-maratona di 10 km che con partenza da piazza del Plebiscito si è snodata per le strade della città. Complessivamente sono stati impiegati 40 volontari con pochissimi interventi tutti risolti sul posto senza bisogno di ricorrere ai Pronto Soccorso allertati.

Pakistan: le operazioni del CICR sotto una completa revisione

Dopo il brutale assassinio di Khalil Rasjed Dale, un manager del programma-salute che lavorava per il Comitato Internazionale della Croce Rossa, l’organizzazione sta rivedendo la sua presenza e attività in Pakistan. “Il recente attacco contro il CICR ​​ci obbliga a rivedere completamente il rapporto tra l’impatto umanitario delle nostre attività e i rischi affrontati dal nostro staff”, ha affermato Jacques de Maio, responsabile delle operazioni del CICR per il sud Asia.

La Croce Rossa Italiana ricorda Fiorenzo Marini

E’ venuto improvvisamente a mancare, martedì 1 maggio, Fiorenzo Marini, volontario della Croce Rossa Italiana del Comitato Locale di Treviglio (Bg). Un male incurabile ha portato via ai suoi cari e ai suoi colleghi una persona che ha fatto la storia del comitato bergamasco. Tutti i volontari del Comitato Locale si stringono al dolore della mamma, della moglie e del figlio.

CICR: i detenuti palestinesi rischiano la vita per lo sciopero della fame

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) è estremamente preoccupato per il peggioramento delle condizioni di salute di sei detenuti palestinesi che sono stati in sciopero della fame per un periodo che va da 47 a 71 giorni. I detenuti, che chiedono alle autorità israeliane di porre fine alla loro detenzione amministrativa, sono in imminente pericolo di morte. Delegati del CICR e personale medico li hanno visitati fin dall’inizio del loro sciopero della fame.

Siria, CICR e Mezzaluna Rossa – portati altri aiuti ad Homs, Aleppo e Idlib

L’impatto dei combattimenti sulla situazione umanitaria è significativamente peggiorato da dicembre. Persone sono state uccise o ferite e decine di migliaia hanno abbandonato le loro case, lasciando molti dei  loro averi. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa Araba Siria (SARC) continuano ad aiutare le persone più colpite dai combattimenti. “Secondo i movimenti dei combattimenti, il CICR e la SARC devono adattare la loro risposta umanitaria, al fine di individuare le persone che sono fuggite e di aiutarle nel modo più veloce ed efficace possibile”, ha dichiarato Béatrice Mégevand-Roggo, Capo delle operazioni del CICR per  il Medio Oriente. (foto ICRC)