IFRC

“Voglio la mia bambola!”. Il sostegno psicosociale per i bambini di Gaza


di Raed Al Nims

Mi sono avvicinato a lei con la mia macchina fotografica. Tutto ciò che volevo era fare una foto, ma lei si è messa a gridare ed è scappata via in fretta, nascondendosi nel grembo di sua madre. Era terrorizzata dalla mia macchina fotografica. Rimas Hillis, 4 anni, è stata evacuata dalla sua casa ad Al Shaja’iyeh e ora vive con la famiglia nella scuola Al Zaytoon, nel quartiere di Tal Al Hawa, a Gaza City.

Nuovo numero di “150+”, il magazine della Croce Rossa Italiana: il Diritto Internazionale Umanitario

E’ uscito il nuovo numero di “150+” il magazine della Croce Rossa Italiana. Il periodico, in occasione dei 150 anni della CRI e della I Convenzione di Ginevra, è interamente dedicato al tema del Diritto Internazionale Umanitario, argomento che risulta particolarmente attuale vista la situazione a Gaza, Siria, Iraq. Nel numero anche l’incontro dei volontari della Croce Rossa con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Solferino 2014, la presentazione del Rapporto Annuale CRI e la nona Conferenza Europea della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. 

Gargano, 60 volontari della Croce Rossa Italiana operativi per l’emergenza maltempo

In seguito all’alluvione che nello scorso weekend ha devastato la zona del Gargano, in Puglia, circa 60 volontari della Croce Rossa Italiana di Foggia e provincia, con il supporto di un’ambulanza e di due vetture, sono stati impegnati per assistere la popolazione con sostegno psicologico, sanitario e distribuzione di pasti e generi di conforto nelle località più colpite dal maltempo: Peschici, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, San Nicandro Garganico, Ischitella (FG).

Iraq: Partita la missione umanitaria della Croce Rossa Italiana. Porterà aiuti e assistenza alla popolazione sfollata nel Kurdistan iracheno

“Nonostante questa sia una delle missioni più delicate, non potevamo tirarci indietro rispetto alle responsabilità morali verso un conflitto che sta facendo molte vittime e provoca tanta violenza senza senso”. Così il Presidente della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca ha incoraggiato il team che ieri, domenica 7 settembre, è partito per il Kurdistan iracheno per una missione umanitaria di soccorso alla popolazione sfollata. Dal porto di Trieste è salpata la nave con a bordo materiali logistici e un’autocolonna di mezzi formata da: 2 cucine, 5 automezzi con rimorchio, un camion gru, un’ambulanza 4×4, 3 fuoristrada, 2 pullman, un furgone adibito a ufficio, cisterne e un gruppo elettrogeno. Le due cucine, di cui una su doppio container e l’altra di supporto, saranno in grado di produrre fino a 10mila pasti al giorno da distribuire a migliaia di sfollati del nord dell’Iraq.