Appello ONU e Movimento Internazionale Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: “Serve unità per il vaccino contro il Covid19”

Rocca: “Puntiamo a un vaccino accessibile a tutti, nessuno deve essere lasciato indietro”. Le Nazioni Unite e il Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa chiedono unità per intensificare gli sforzi finalizzati a sviluppare, testare ed aumentare la produzione di diagnostiche specifiche, terapie sicure, efficaci e convenienti, nonché medicinali e vaccini per combattere la pandemia di COVID-19.

Al via da oggi l’indagine di sieroprevalenza

Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, a partire da oggi, lunedì 25 maggio, avvieranno un’indagine di sieroprevalenza dell’infezione da virus SarsCoV2 per capire quante persone nel nostro Paese abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo Coronavirus, anche in assenza di sintomi.

Il COVID-19 e il tracciamento dei contatti: un appello alla responsabilità digitale

Il tracciamento dei contatti è uno dei mezzi riconosciuti nella lotta alla diffusione di infezioni nella popolazione, quando viene integrato in una strategia di risposta sanitaria più ampia e generale. Il processo manuale tradizionale che permette di identificare con chi una persona infetta può essere entrata in contatto mentre era contagiosa, richiede tempo ed è difficile da estendere fino a coprire un grande numero di persone. Per accelerare e ampliare la risposta all’attuale pandemia di COVID-19, sono in fase di progettazione e sviluppo nuove soluzioni tecnologiche.

I fotografi Valentina Tamborra e Angelo Anzalone con il progetto “Quei bravi ragazzi, l’Italia che aiuta” a favore di Croce Rossa Italiana

18 scatti per 6 volontari per raccontare l’esperienza dei giovani di CRI durante l’emergenza Covid 19 “Quei bravi ragazzi, l’Italia che aiuta” è il nome dell’iniziativa promossa dai fotografi Valentina Tamborra e Angelo Anzalone per raccontare l’esperienza e la dedizione dei giovani volontari italiani di Croce Rossa Italiana nella loro quotidianità a Leggi tutto…

Croce Rossa Italiana e LAV insieme nella “fase due” per fornire aiuto alle persone e alle famiglie con animali, colpite dall’emergenza Coronavirus.

In un momento di emergenza senza precedenti, che non si ferma con il passaggio alla “fase due”, Croce Rossa Italiana e LAV annunciano una collaborazione in favore delle persone più vulnerabili e dei loro animali, colpiti in modo particolare dagli effetti della crisi economico-sanitaria. Grazie a questo accordo gli operatori Leggi tutto…

Fase 2. Rocca: la Croce Rossa Italiana continuerà ad essere “ovunque per chiunque”

“E’ successo tutto troppo in fretta in questo 2020. Siamo ancora smarriti, increduli e, soprattutto, incerti circa il futuro che sarà. Eppure, entriamo nella cosiddetta ‘Fase 2’, quella successiva al lockdown che ha bloccato il nostro Paese procurando, ad oggi, oltre 31.000 morti in Italia e 300mila nel mondo. L’esistenza di tutti noi è stata stravolta e ci siamo trovati nella condizione di dover fronteggiare l’emergenza per certi versi più delicata di sempre, crisi che è ancora in corso.

“Finché ci sarà bisogno di noi, ci saremo”. La testimonianza delle Infermiere Volontarie di Monza

Dal supporto sanitario nei reparti Covid-19 al conforto dei pazienti, le Infermiere Volontarie di Monza sono impegnate fin dall’inizio dell’emergenza nell’Ospedale San Gerardo. “Le Sorelle – spiega S.lla Mariella Cociani Ispettrice Corpo II.VV. Monza – sono attive dai primi di marzo, da quando l’ospedale ha chiesto supporto. Continuiamo ogni giorno Leggi tutto…

Coronavirus: Croce Rossa in prima linea nell’aiuto dall’inizio dell’emergenza con oltre 75.000 servizi effettuati in più’ di 300 comuni

Al via ora aiuti per 2 milioni di euro in buoni spesa grazie alle donazioni. Rocca “la fase 2 per noi e’ quella della responsabilità’.
Croce Rossa sta correndo in tutta Italia in aiuto di chi ha bisogno e tra qualche giorno distribuirà attraverso i suoi Comitati territoriali buoni spesa per le famiglie che ne hanno bisogno per un valore di 2 milioni di euro, grazie alle tante donazioni ricevute in queste settimane. Un aiuto che si somma al grande lavoro portato avanti verso gli anziani e le persone più fragili. E’ quello che il Presidente della CRI Francesco Rocca ha chiamato “Il Tempo della Gentilezza” quando a inizio emergenza ha fatto appello a tutta l’Associazione a mobilitarsi in sostegno di chi maggiormente sta soffrendo le conseguenze sanitarie e sociali dell’epidemia.