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Alessandra e Lino: l’incredibile forza dell’amore per guardare al futuro
“Ero pronto a tutto pur di salvare le nostre figlie, persino a rimanere io stesso sotto le macerie”.
“Ero pronto a tutto pur di salvare le nostre figlie, persino a rimanere io stesso sotto le macerie”.
Il Presidente della CRI Francesco Rocca intervistato da Il Sole 24 Ore
Anche a Roccasalli, frazione di Accumoli, incontriamo molti volontari, e tra loro Davide Cordoni, del NOIE (Nucleo Operativo Interventi Emergenza) di Croce Rossa Italiana.
Luigi Cirulli, volontario della Croce Rossa Italiana, ha ripercorso in una lettera le prime ore dell’intervento compiuto ad Amatrice dopo la scossa del 24 agosto.
Mark Zuckerberg ha annunciato oggi, da Roma, di aver fatto una donazione alla Croce Rossa per sostenere gli aiuti alla popolazione terremotata del centro Italia e Facebook è stato messo a disposizione della Cri per qualsiasi sua esigenza.
“Per affrontare emergenze complesse c’è bisogno di un volontariato formato. La formazione è una tutela per il volontariato, ma anche e soprattutto per le persone che vengono soccorse e supportate” ha affermato Paola Fioroni, intervenuta all’evento organizzato dall’Istituto Italiano della Donazione
22 agosto 1864: con la firma della Prima Convenzione di Ginevra nasce la Croce Rossa + zoom Il 22 agosto 1864, 152 anni fa, veniva firmata la Prima “Convenzione di Ginevra per il miglioramento delle condizioni dei feriti delle forze armate in campagna”. Il documento, ispirandosi alle idee di Henry Dunant, gettò le basi del diritto internazionale umanitario contemporaneo, stabilendo regole universali per la protezione delle vittime dei conflitti, l’obbligo di estendere senza alcuna discriminazione Leggi tutto…
Croce Rossa Italiana (CRI) e Migrant Aid Station Offshore (MOAS) rafforzano la loro missione congiunta per salvare più vite umane possibili sulla rotta migratoria più pericolosa del mondo, il Mar Mediterraneo.
Nei primi giorni di maggio la Croce Rossa Italiana è stata protagonista di un progetto di cooperazione internazionale in Montenegro per la realizzazione di alcuni video reportage sulle attività della Croce Rossa montenegrina
È approdata al porto di Reggio Calabria, stamattina, la nave Phoenix del Moas con a bordo il team post rescue della Croce Rossa Italiana. È arrivata puntuale, come da programma, dopo aver soccorso mercoledì mattina 364 persone migranti che viaggiavano a bordo di gommoni sgonfi e fermi da ore in diversi punti del Mar Mediterraneo.
Più di 350 persone sono state portate in salvo. Tra di loro 59 donne e 64 minori, di cui solo 8 accompagnati.