Diario dal Kenya – “On the road” in Turkana: tra malnutrizione, carestia e polvere

di Tommaso Della Longa – Portavoce CRI

Lodwar – Non so se esiste per davvero il “mal d’Africa”. Questa terra però sprigiona una forza e un’energia che ti prendono completamente, a 360 gradi, così tanto da sentirsi inebriati, alla ricerca di vedere e conoscere il più possibile. Qui vicino all’Equatore, i colori e i paesaggi sono incredibilmente diversi: le nuvole e le stelle sembrano sfiorare le nostre teste e a guardarle si pensa subito a una scenografia. Non può essere vero, così maestoso, così bello, così semplice.

Diario dal Kenya – Ora conosciamo la situazione, c’è bisogno di tutti voi

di Tommaso Della Longa – Portavoce CRI

In volo tra Nairobi e Roma – Quando manca tutto, si riscopre il valore delle piccole cose. Una macchina. Il cellulare. Una strada asfaltata. Un bistrot. Un centro commerciale dove si può trovare di tutto. Per non parlare dell’acqua e della luce, come del frigorifero. Siamo partiti la mattina di mercoledì, volo Lodwar-Nairobi, con sosta a Kitale. L’aeroporto dello scalo di partenza è fatto di una lamiera a coprire un piccolo box con alcune panche. Il controllo dei bagagli e delle persone viene fatto a mano. Poi l’aereo e via, con il Turkana nel cuore e la fierezza di quelle persone che cercano cibo e acqua negli occhi. In quota, si vede chiaramente come l’acqua possa cambiare tutto nel giro di 45 minuti di volo: a Kitale c’è il verde, i pascoli, la vita, a Lodwar e dintorni sembra il deserto. E’ per questo che i progetti a lungo termine della Croce Rossa guardano alla costruzione di pozzi, irrigazione e infrastrutture. Ora il primo bisogno è il cibo e l’assistenza sanitaria, ma bisogna intervenire subito anche con uno sguardo ambizioso al futuro.

(Ansa) Somalia: Cicr, picco livelli malnutrizione, i più alti al mondo. Raddoppiato da marzo il numero dei bambini malnutriti

(Ansa) Ginevra – I livelli di malnutrizione tra i bambini di meno di cinque anni nella Somalia centrale e meridionale hanno raggiunto un nuovo picco e sono ora i più alti al mondo, ha affermato oggi il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr). In alcune parti della Somalia, il numero di bambini colpiti da malnutrizione acuta grave è quasi raddoppiato dal mese di marzo, ha aggiunto l’organizzazione, una delle poche ad operare nel sud della Somalia.

Somalia, Croce Rossa: soccorsi d’emergenza per oltre un milione di persone

Ginevra/Nairobi – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) sta intensificando l’operazione d’emergenza in Somalia centrale e meridionale per assistere un milione e 100 mila persone in più colpite dalla siccità e dal conflitto. L’organizzazione sta chiedendo ai donatori 67 milioni di franchi svizzeri come finanziamento aggiuntivo, portando il budget totale del 2011 a 120 milioni di franchi (più di 155 milioni di dollari USA).

CORNO D’AFRICA, ARRIVATO IN KENYA IL TEAM DI VALUTAZIONE DI CROCE ROSSA ITALIANA. CIBO E PERSONALE SANITARIO LE DUE GRANDI EMERGENZE. IL TASSO DI MALNUTRIZIONE NEL TURKANA E’ DEL 38 PER CENTO. CRI: “TROPPO A LUNGO INASCOLTATI GLI APPELLI DELLE ORGANIZZAZIONI UMANITARIE”

Cibo e personale sanitario. Questi i bisogni più urgenti che il team della Croce Rossa Italiana ha verificato sul terreno dopo l’arrivo in Kenya a seguito dell’emergenza umanitaria esplosa nel Corno d’Africa. Insieme alla Croce Rossa Keniota il team di valutazione CRI oggi sarà nella regione del Turkana, a nordovest del Kenya, zona che in questo momento soffre di una devastante carestia: il tasso globale di malnutrizione qui, raggiunge il 38 per cento della popolazione.

Corno D’Africa

 La situazione nel Corno d’Africa resta molto grave. Ogni Società Nazionale sta rispondendo all’emergenza con il supporto della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Il Comitato Internazionale di Croce Rossa sta agendo nel sud della Somalia. La attuale siccità è il risultato non solo della mancanza di piogge ma anche della combinazione di questioni croniche di fondo come l’aumento della popolazione, la problematica delle migrazioni, il degrado dell’ambiente ed i conflitti locali. Combinati insieme questi fattori hanno comportato una diminuzione della capacità di resistenza delle comunità.

CORNO D’AFRICA, PARTITO PER IL KENYA UN TEAM DI VALUTAZIONE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA

In seguito alla gravissima crisi umanitaria che sta investendo l’area del Corno d’Africa, un team di valutazione della Croce Rossa Italiana è partito il 30 luglio da Roma per Nairobi allo scopo di valutare una eventuale operazione di assistenza e soccorso alla popolazione, ormai allo stremo non avendo più accesso ad acqua e cibo. Il team CRI, composto da 3 persone, monitorerà sul campo la situazione e le attività da porre in essere. L’eventuale intervento umanitario della Croce Rossa Italiana sarebbe svolto in accordo e in supporto con la Croce Rossa Keniota e potrebbe concretizzarsi nell’allestimento di un presidio sanitario pediatrico e nelle attività di distribuzione di aiuti alimentari.

SOMALIA: CARESTIA, DAL CICR 400 TONNELLATE DI CIBO IN ZONE SHABAAB

(Ansa-Afp) Nairobi – Il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) ha distribuito circa 400 tonnellate di cibo nelle zone sotto il controllo degli Shabaab nel sud della Somalia, regione duramente colpita dalla carestia. Lo riferisce la stessa organizzazione. “Il Cicr ha distribuito 400 tonnellate di aiuti alimentari nella provincia di Gedo per 4000 famiglie, pari a circa 24 mila persone”, ha detto il portavoce del Cicr a Nairobi, Yves Van Loo, aggiungendo che “la distribuzione si è svolta senza incidenti e con la massima trasparenza con le autorità locali e i beneficiari”.