IFRC

Giornata della Memoria. Rocca: “Le cose che si dimenticano possono ritornare”

Rocca: “La memoria è necessaria. Dobbiamo ricordare perché le cose che si dimenticano possono ritornare. Il mondo della CRI non poteva ricevere testimonianza più forte e luminosa sul valore della memoria che in occasione dello scorso Jump a Milano, quando abbiamo avuto l’onore di conferire alla Senatrice a Vita sopravvissuta alla Shoa, Liliana Segre, la Medaglia d’Oro “per essere portatrice di pace. “

Croce Rossa attivata con mezzi speciali per l’alto contenimento del rischio virus

E’ atterrato a Roma questa mattina molto presto il volo da Wuhan, epicentro da cui è partito il primo focolaio del virus cinese 2019 – n CoV appartenente alla famiglia del coronavirus. Ad attendere i passeggeri all’aeroporto di Fiumicino c’erano gli operatori e i mezzi speciali della Croce Rossa Italiana e dell’Usmaf – Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera – che hanno messo in campo tutte le misure di protocollo previste per fronteggiare eventuali emergenze sanitarie.

Coronavirus: i consigli della Croce Rossa

Cos’è un’infezione da coronavirus, quali sono i sintomi, cosa fare se si viaggia in Cina e al ritorno, quali possono essere le principali precauzioni da prendere. La Croce Rossa Italiana mette a disposizione alcune prime risposte alle principali domande di queste ore sulla diffusione dell’infezione e la possibilità per tutti di contattare il numero verde CRI 800-065510 per maggiori informazioni.   

Narrazione delle vicende delle Crocerossine in zona di guerra. A Como la presentazione del II volume a loro dedicato

In un momento così difficile per il nostro Paese e per il mondo intero, i volontari del Corpo Militare e del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, hanno dimostrato, come sempre, un fortissimo attaccamento all’Associazione così come alle Istituzioni, rendendo un servizio essenziale per la collettività, tenendo sempre come guida i Sette Princìpi fondamentali, che ogni volontario di Croce Rossa porta impressi sul proprio cuore.

3 anni fa la tragedia di Rigopiano. Rocca: Gabriele incarnerà per sempre lo “spirito del volontariato”

“Noi siamo quello che facciamo e solo l’esempio che diamo non muore mai. L’azione del volontario in questo senso è un soffio di eternità, un atto d’amore che supera il tempo e lo spazio. Ecco perché Gabriele D’Angelo vivrà per sempre nei cuori di ogni membro dell’Associazione come in quelli delle persone che hanno potuto beneficiare del suo servizio nelle tante emergenze cui ha preso parte.”