Migranti: Continua l’attività della Croce Rossa Italiana durante le operazioni di sbarco sulle coste. Nelle ultime ore assistite 389 persone a Taranto e 1210 in Sicilia. La CRI impegnata in tutta Italia anche nell’accoglienza

Prosegue incessante l’attività di assistenza e accoglienza della Croce Rossa Italiana durante le operazioni di sbarco dei migranti sulle coste del Sud Italia nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Negli ultimi due giorni la CRI ha assistito circa 1600 migranti arrivati in Puglia e in Sicilia.

La Croce Rossa partecipa all’Emergency Expo di Latina che dal 15 al 18 maggio riunisce il settore dell’emergenza e della sicurezza

Assistenza sanitaria, primo soccorso e prevenzione, dimostrazioni, prove pratiche di pronto intervento e manovre salvavita: ecco le attività che la Croce Rossa Italiana presenterà all’Emergency Expo, l’evento che dal 15 al 18 maggio presso l’Expo Latina Fiere raduna aziende e associazioni coinvolte nel settore dell’emergenza e della sicurezza.

Grave atto di vandalismo al Comitato Locale di Bagno a Ripoli (FI)

Nella notte del 27 gennaio il Comitato Locale CRI di Bagno a Ripoli (Firenze) è stato vittima di un vergognoso atto di vandalismo, che ha messo fuori uso tre automezzi adibiti all’espletamento dei servizi sociali. Il triste risultato sono otto gomme tagliate e numerose scritte sulle fiancate delle vetture. “Sono atti di vandalismo – ha detto il Presidente del Comitato Francesco Pasquinucci – e quindi già intollerabili per principio”. “Esprimo la mia solidarietà ai volontari del Comitato di Bagno a Ripoli”, ha detto Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana.

Alluvione Sardegna: la Croce Rossa Italiana gestisce tre centri di accoglienza. Sono attivi sei centri di raccolta e due centri di distribuzione. Sul campo 128 volontari

La Croce Rossa Italiana prosegue la sua attività di assistenza a fianco delle popolazioni colpite dall’alluvione di lunedì che ha devastato la Sardegna. I volontari oggi sul campo sono 128, oltre a quelli che si stanno occupando dei 6 centri di raccolta, allestiti nei 4 Comitati Provinciali e nei 2 Locali a Bosa, Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari e da stamattina a Olbia, aperto in collaborazione con la società di gestione dell’aerea aeroportuale (Enac e Geasar), proprio all’interno dell’aerostazione.

Alluvione Sardegna, prosegue il lavoro della Croce Rossa Italiana nelle località alluvionate

In Sardegna prosegue il lavoro della Croce Rossa Italiana nelle località alluvionate. Dall’inizio dell’emergenza la CRI è in campo con una media di 100 volontari al giorno, impegnati principalmente nelle attività di assistenza alle persone sfollate e nella distribuzione di cibo e coperte. A Olbia la CRI continua a gestire, presso la palestra di una scuola, l’accoglienza degli operatori delle varie organizzazioni di protezione civile impegnati nelle attività di soccorso e assistenza; qui i volontari della Croce Rossa provvedono anche alla distribuzione dei pasti e al primo soccorso.

Alluvione Sardegna, prosegue il lavoro della Croce Rossa Italiana nelle località alluvionate e la raccolta fondi con la numerazione solidale 45500

In Sardegna prosegue il lavoro della Croce Rossa Italiana nelle località alluvionate. Dall’inizio dell’emergenza la CRI, con il coordinamento della sala operativa nazionale, è in campo con una media di 100 volontari al giorno, impegnati principalmente nelle attività di assistenza alle persone sfollate e nella distribuzione di cibo e coperte. Sta continuando la raccolta fondi della Croce Rossa, anche tramite la numerazione solidale 45500, attiva fino al 4 dicembre.

SYDNEY, conferenza Globale della Gioventù: concluso l’incontro che ha permesso a 200 Giovani di continuare il loro impegno in prima persona nell’affrontare le sfide umanitarie

Si è conclusa a Sydney la Conferenza Globale della Gioventù, che ha permesso ai giovani coordinatori di Gioventù di confrontarsi sulle sfide umanitarie globali che il Movimento dovrà affrontare con approcci innovativi e rinforzando la resilienza delle comunità. I Giovani rappresentanti chiedono alle Società Nazionali di impegnarsi con loro con sempre più forza nell’affrontare e nel condurre innovazioni e miglioramenti importanti nella risposta alle sfide umanitarie.