Ritratto di una volontaria

di Vivian Tou’meh, Mezzaluna Rossa Siriana – Le piace l’arte, la pittura e la scrittura di poesie. Ha un master in energia vitale alla Federazione Francofona di Reiki in Francia e, prima di trasferirsi a Tartus, ha lavorato a Damasco. Abeer Rifaee è un’audace trentenne siriana, che si è unita alla Mezzaluna Rossa Siriana 18 mesi fa, in un momento in cui il lavoro umanitario necessita di volontari come Abeer per mostrare forza incommensurabile e coraggio.

Egitto, la Federazione Internazionale: squadre di emergenza in azione per assistere i feriti durante la nuova ondata di proteste

di Raefah Makki, FICR – Sono stati segnalati ancora una volta violenti scontri in Egitto. Sono in aumento le vittime e centinaia di egiziani colpiti dalla violenza hanno bisogno di assistenza. Con l’aggravarsi della tensione nelle ultime settimane, la Mezzaluna Rossa Egiziana ha risposto alle esigenze umanitarie che manifestazioni di massa spesso creano e ha subito schierato squadre di emergenza per aiutare i feriti nelle strade del Cairo e di altre province.

Siria,la Federazione Internazionale rafforza l’appello di emergenza per assistere la Mezzaluna Rossa Siriana nel momento più ‘difficile e pericoloso’ della sua storia

Beirut/Ginevra – La Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICR) ha oggi rivisto il suo appello di emergenza per la Siria da 39 milioni di franchi svizzeri a orientativamente 53,6 milioni a sostegno della Mezzaluna Rossa Siriana (SARC) in risposta alla crisi. L’aumento riflette il peggioramento della situazione e la crescente necessità delle persone colpite dal conflitto in corso.

La formazione psicosociale incoraggia i volontari arabo-siriani della Mezzaluna Rossa

di Viviane Tou’meh – Oltre alle necessità  basilari di cibo, riparo e vestiti, molti siriani devono anche avere a che fare con la perdita di parenti e l’esposizione alla violenza e sono costretti ad abbandonare le proprie case – conseguenza diretta del conflitto che imperversa nel paese da due anni. La Mezzaluna Rossa Araba Siriana ha lavorato con la Croce Rossa danese per soddisfare i bisogni psicosociali delle persone colpite dal conflitto, aiutandole ad affrontare i problemi della vita quotidiana.

Trattato sul commercio delle armi: una opportunità storica per ridurre la sofferenza

Il 3 giugno Christine Beerli, Vice-Presidente del CICR, in occasione della firma del Trattato sul Commercio delle Armi presso la sede delle Nazioni Unite a New York, è intervenuta sottolineando che “si tratta di un’occasione storica. Gli Stati non hanno mai firmato un trattato internazionale che mira a regolamentare il commercio delle armi con il preciso scopo di ridurre la sofferenza umana. La diffusa disponibilità di armi convenzionali determina un terribile costo umano e il Trattato è la prima risposta internazionale concertata”.

La risposta alla terribile situazione umanitaria dopo gli eventi di Al Qusayr

La città di Hisyah si trova sull’autostrada internazionale Homs-Damasco, a 60 km dal Governatorato di Homs. Sin dall’inizio della crisi in Siria, Hisyah è diventata sede di molti sfollati in tutto il Paese. Ospita famiglie di Baba Amr, Khaldiyeh, Al-Nazihin, Karam Al-Zaytoon, Arjoun, Ashira, e ora anche villaggi di Al-Qusayr: Saqirjah, Al-Burhaniyah, al-Muh, Abou Jouri. Il numero stimato di famiglie che vivono attualmente in questa zona è di 1.700, tra cui più di 500 appena arrivate da Al Qusayr e Gazzhal.