Domenica 18 maggio si inaugura la nuova sede della Croce Rossa, poco distante da quella “storica” di via Rimembranze: edificio più funzionale alle attività del gruppo che oramai vanta centinaia di volontari ed un’esperienza consolidata in merito al soccorso e alle tante attività che un ente come quello di Croce Rossa assicura al territorio.
Spoltore (PE), il Comitato Locale della CRI apre le porte a cento nuovi volontari Cento nuovi volontari sono da oggi entrati a far parte del Comitato Locale di Spoltore della Croce Rossa Italiana, dopo aver superato l’esame finale del primo corso base di reclutamento. Tante persone, tanti giovani, ciascuna con […]
“Questo sistema di valori è da sempre la forza della Croce Rossa. In occasione della Giornata della Memoria, mi preme sottolineare ancor di più il grande lavoro svolto da tutti gli uomini e le donne della nostra Associazione per evitare che, a distanza di anni e in un mondo avanzato, le discriminazioni e le violenze della Shoah si possano ripetere”. Così Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana e Vice Presidente della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, è intervenuto in occasione della Giornata della Memoria.
Kiev – La Croce Rossa Ucraina (URCS) continua ad assistere le vittime degli scontri a Kiev, guidata dai Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Secondo il Presidente della Croce Rossa Ucraina I.G. Usichenko, “i volontari delle squadre di pronto soccorso dell’URCS lavorano giorno e notte”.
Il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa è indignato per la morte del volontario della Mezzaluna Rossa Siriana (SARC), Sabri Ebrahim, del Comitato Locale di Ein Al Arab ad Aleppo, che è stato ucciso l’11 novembre. In totale, 32 soccorritori della SARC hanno perso la vita dall’inizio del conflitto in Siria, tutti uccisi nello svolgimento della loro attività umanitaria.
Le ultime tragedie del mare hanno colpito non solo direttamente gli interessati, ma hanno generato anche quel sentimento di ansia e preoccupazione che è normale che i parenti più stretti vivano in questi giorni.Ogni informazione relativa al destino delle persone che hanno trovato la morte nei due drammatici incidenti di ottobre o che sono sopravvissuti può essere inoltrata tramite quest’indirizzo di posta elettronica: lampedusa@familylink.cri.it
di Vivian Tou’meh (Mezzaluna Rossa Siriana) Quando si entra nel centro della Mezzaluna Rossa per il sostegno psicosociale a Damasco, è come entrare dentro a una sorpresa continua. Mentre ci si sposta da una stanza all’altra, il centro è un alveare di attività con persone di tutte le età impegnate in tanti compiti diversi. (foto di Ibrahim Malla – IFRC)
Alessandra Diodati, responsabile nazionale del progetto Praesidium della Croce Rossa Italiana, racconta in un articolo del 17 ottobre su Panorama.it come funziona la macchina dell’accoglienza, quali sono le principali difficoltà che ogni giorno i centri si trovano ad affrontare, quale direzione prendono le migliaia di migranti che quotidianamente sbarcano sulle nostre coste.
Il drammatico naufragio di Lampedusa, che ha visto coinvolti molti migranti dell’area del Corno d’Africa, ha colpito non solo direttamente gli interessati, ma ha generato anche quel sentimento di ansia e preoccupazione che è normale che i parenti più stretti vivano in questi giorni.
Per agevolare al massimo l’accesso alle informazioni disponibili l’Ufficio Ricerche Centrale CRI ha attivato una casella di posta elettronica e un numero dedicato.
Con lo scopo di concordare una strategia comune per lo sviluppo del volontariato fino al 2020 e lavorare insieme per individuare le modalità e le risorse adeguate, la Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa sta conducendo, in questi giorni, alcune interviste ai rappresentanti delle Società Nazionali del Movimento che si occupano della Gestione dei Volontari.
