Influenza A, la Croce Rossa Italiana ha seguito la consegna dei vaccini in tutta Italia. La partenza dei carichi con le dosi da Pomezia (Roma) e da Milano

Partita la distribuzione nelle Regioni italiane dei vaccini contro l’influenza A. La Croce Rossa Italiana ha provveduto al ritiro presso le case farmaceutiche e alla consegna di centinaia di dosi in tutta Italia nei punti di distribuzione. In base alle Convenzioni stipulate con il Ministero della Salute, in particolare a quella riguardante le emergenze sanitarie svolta dal neonato Reparto Nazionale CRI di Sanità Pubblica, la Croce Rossa Italiana si è assunta la responsabilità di trasportare e di controllare il regolare trasferimento di un carico delicato come quello dei vaccini per l’influenza H1N1. Il Ministero della Salute ha incaricato la CRI di assolvere tale compito facendo affidamento sull’esperienza e sulla autorevolezza in ambito sanitario della più importante organizzazione umanitaria italiana.

ONE DAY ON EARTH – Richiesta per i volontari CRI: domenica 10 ottobre filmate e fotografate le vostre attività

All’interno della preparazione dell’anno internazionale dei volontari e del volontariato, la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICR) ha chiesto a tutte le società nazionali di rispondere all’evento mondiale “One day on earth”, realizzando filmati e video delle attività in corso domenica 10 ottobre. Il materiale dovrà essere inviato al media service della FICR entro il 10 novembre. Per questo chiediamo a tutti i volontari di Croce Rossa Italiana di inviare foto e video delle vostre attività di domenica 10 ottobre ed eventualemente di mettersi in contatto con l’ufficio stampa del Comitato Centrale per informazioni.

Emergenza meteo: il lavoro della Croce Rossa Italiana nelle ultime ore

Un intervento su tutta la Penisola italiana quello svolto nelle ultime ore dalla Croce Rossa Italiana per fronteggiare l’emergenza maltempo che ha colpito il nostro Paese. 
Il comitato Locale di Firenze è attivo da stamattina, alle 6, per la risposta all’allerta neve. Dall’ora di pranzo di ieri sono state attivate 3 squadre impegnate per l’assistenza alla popolazione grazie ai mezzi di trasporto attrezzati. Attualmente è in allestimento un centro di accoglienza, presso un padiglione del polo fieristico ‘Fortezza da Basso’ dedicato ai passeggeri rimasti bloccati alla stazione di Santa Maria Novella. A Pisa sono stati mobilitati 97 volontari e 18 mezzi della Croce rossa, mentre ad Arezzo – Incisa la CRI da questa notte è presente con un ambulanza e 3 volontari.
A Bergamo la Croce Rossa ha allestito presso l’aeroporto di Orio al Serio un punto di accoglienza con oltre 100 posti letto per i passeggeri e a Teramo l’associazione è intervenuta per dare supporto socio-assistenziale agli autotrasportatori bloccati alla barriera della A24 Barisciano, e inoltre per fornire pasti al personale del Corpo Forestale dello Stato. Sempre nella regione abruzzese la CRI ha ospitato 70 persone presso il centro CRSU di Avezzano, garantendo loro vitto e alloggio.

Emergenza migranti: continuano le attività di assistenza e accoglienza della Croce Rossa Italiana. Chiude il centro di Varese Ligure

Nel pomeriggio di oggi ha chiuso il centro di accoglienza allestito nella ex colonia CRI di Varese Ligure (La Spezia), dove la Croce Rossa Italiana ha garantito per tutto il mese scorso supporto sanitario e socio-assistenziale ad oltre 30  migranti, trasferiti in altre strutture. Una nuova struttura di accoglienza, dove attualmente ci sono 18 migranti, è stata aperta oggi a Varazze (Savona) in una ex caserma della Guardia di Finanza. A Chiavari (Genova) presso il Comitato Locale CRI continua l’impegno per dare ospitalità a 6 migranti. Nella struttura sono impiegati 4 volontari CRI con un mezzo a disposizione. Proseguono anche a Ronco Scrivia (Genova) le attività del Comitato Locale CRI per ospitare, attualmente, 10 migranti. La CRI provvede alla preparazione e distribuzione pasti (colazione, pranzo e cena), fornitura di vestiario e generi di prima necessità, mediazione culturale. Sono impiegati 5 volontari e operatori CRI ed è in funzione un mezzo.

EMILIA, UN ANNO DAL TERREMOTO: LA CROCE ROSSA ITALIANA RICORDA

 A un anno di distanza dal terribile terremoto che in due scosse, una il 20 e l’altra il 29 maggio, hanno colpito l’Emilia, alcune aree del mantovano e del Veneto, la Croce Rossa Italiana ricorda il proprio impegno nelle zone interessate e ringrazia tutti i volontari che hanno assistito la popolazione.
“La Croce Rossa Italiana, in stretta collaborazione con la Protezione Civile – ha ricordato il Presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca – ha risposto all’emergenza in modo tempestivo, mobilitando in media 200 volontari al giorno. A loro desidero rivolgere il mio ringraziamento e di tutta la Croce Rossa Italiana per l’importante opera di assistenza e sostegno alla popolazione colpita dal sima”.