In occasione del 67°anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana, il Corpo della Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, ha collaborato alla realizzazione del sito ufficiale della Difesa per la festività del 2 giugno 2013.
Durante la sosta in Senegal, dal 15 al 18 marzo, il 30° Gruppo Navale e le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, parte integrante della campagna della Marina Militare “Il Sistema Paese in movimento”, hanno devoluto all’Hopital d`Enfante Albert Royer-Fann di Dakar, un moderno ecografo, acquistato grazie all’incasso della serata di beneficienza organizzata per celebrare il capodanno a Dubai a bordo della portaerei Cavour.
Pubblichiamo qui alcuni brani tratti dai quotidiani report, “diari” scritti dalle Infermiere Volontarie in servizio a bordo delle unità navali Etna e Cavour, dal 7 di febbraio al 13 di marzo.
Il giorno 5 luglio 2011, nello splendido scenario della piazza del Campidoglio, si é celebrato il 145°Annuale della fondazione del Corpo Militare e il 103° del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana.
L’ evento è stato celebrato per la prima volta insieme dai due Corpi ausiliari delle Forze Armate, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
L’emergenza migranti continua e continua anche l’impegno delle Infermiere Volontarie, in questa estate 2011 intensa di attività all’insegna del servizio in soccorso di tanti bisognosi. Ogni Sorella è chiamata a prestare la propria opera in questa emergenza umanitaria, che vede coinvolto ogni paese affacciato sul Mediterraneo nell’obbiettivo di trasformare una situazione di difficoltà in un momento di accoglienza, gettando le basi per un futuro di maggiore serenità e amicizia tra popoli.
In data 14 ottobre 2011 sul giornale “Nove da Firenze” è stato pubblicato un articolo inerente il Convegno svotosi a Firenze su mass media ed Istituzioni organizzato dal Comando Militare Esercito Toscana in collaborazione con il Corpo delle Infermiere Volontarie.
L’Ispettorato Nazionale II.VV. in occasione della rievocazione dello storico viaggio che portò la salma di un milite ignoto verso la tumulazione nel monumento nazionale del Vittoriale, ha disposto una rappresentanza in ogni città, toccata dall’evento, in segno di omaggio deferente ai tanti caduti, eroi silenziosi, al cui fianco dal 1908, le Infermiere Volontarie hanno condiviso tante sofferenze e la speranza di una pace duratura.
“E’ il 1° gennaio 2015… é la notte di Capodanno e sono le 4.00 del mattino. La temperatura è davvero rigida: ci sono –5 gradi e senti che il freddo, piano piano, ti penetra nelle ossa e con tanti piccoli aghi ti punge il viso…
Una esperienza che ha accumunato molti volontari C.R.I. in tutta Italia da Nord a Sud, durante l’Emergenza neve dello scorso febbraio, ma che è quotidianità di inclusione, nell’opera dei gruppi SASfID C.R.I.. Uno spaccato di vita e volontariato, visti attraverso gli occhi di una Sorella che vi ha preso parte.
Notte del 3 febbraio. Il pulmino slittava un po’, scivolando su strade bianche. Una città diversa. Una città spopolata, silenziosa: Roma sotto la neve. Avevamo appena finito di montare i letti – 50 – nella prestigiosa Sala Palasciano di via Toscana e stavamo percorrendo le strade della città facendoci largo in mezzo ad abbondanti e fitti fiocchi di neve. In missione per recuperare persone senza casa e offrire loro un posto caldo dove ripararsi dal freddo, dove dormire, al sicuro. Tra quei fiocchi, l’emblema di Croce Rossa significava l’offerta di rifugio, per alcuni – i più deboli – salvezza.
Cordoglio nel Corpo Infermiere Volontarie per il grave lutto che, ha colpito la Vice Ispettrice Nazionale Sorella Ilaria Sebregondi
