“Questa missione umanitaria rappresenta per tutti noi una grande gioia ed emozione, soprattutto dopo aver visto e toccato con mano quanta sofferenza c’è tra le numerose famiglie costrette ad abbandonare tutto. Ieri durante un sopralluogo in un campo dove da oggi iniziamo a distribuire i pasti, siamo stati circondati da persone, in particolare da bambini, che non riuscivano a credere che finalmente qualcuno avrebbe dato loro qualcosa da mangiare, un pasto completo con riso e verdure, almeno una volta al giorno, visto che erano abituati ad avere solo un po’ di pane ogni 3-4 giorni. Il volto dei bambini illuminato di gioia con il loro sorriso felice ha riempito il nostro cuore di una grande e indescrivibile emozione”. Con queste parole uno dei team leader della Croce Rossa Italiana, Emergency Manager Rocco Cosentino, ha descritto l’inizio vero e proprio dell’intervento umanitario della Croce Rossa Italiana a Sumel, nei pressi di Dohuk, nel Kurdistan iracheno, per assistere e sostenere migliaia di sfollati, ai quali la CRI fornirà fino a 10mila pasti al giorno e acqua potabile.