Maltempo, Croce Rossa: le attività di risposta all’emergenza nelle località colpite

Volontari CRI al lavoro in Liguria

Numerosi volontari della Croce Rossa Italiana continuano ad essere impegnati nelle attività di risposta all’emergenza maltempo che ha colpito alcune località.In tutta la Liguria la Croce Rossa Italiana è in campo con oltre 100 volontari e operatori.A Genova in Piazza della Vittoria sono sempre in funzione una cucina campale e una tensostruttura adibita a mensa per la distribuzione di pasti ai numerosi soccorritori e volontari che stanno lavorando in città per ripulire dal fango strade e scantinati, oltre che per gli sfollati. Attualmente sono 1000 i pasti distribuiti ogni giorno. Inoltre la CRI provvede alla preparazione e alla consegna di centinaia di panini, acqua e frutta per i soccorritori in campo in altre zone della città.Proseguono a Campo Ligure le attività di pulizia delle strade con motopompe, mentre a Rossiglione, insieme con le altre istituzioni, 41 volontari con l’ausilio di 11 mezzi collaborano al ripristino della viabilità. A Montoggio, dove la Croce Rossa continua a preparare pasti nei locali della sede, dall’inizio dell’emergenza sono stati distribuiti 1650 pasti. Nella palestra inoltre sono state montate 30 brandine. Anche a Ronco Scrivia e a Savignone i volontari stanno provvedendo alla distribuzione di pasti.

  

Volontari CRI a Rossiglione
Volontari CRI a Rossiglione

In Toscana, dopo l’alluvione che ha colpito le zone di Manciano, Orbetello, Magliano in Toscana, la Croce Rossa è sempre impegnata con 10 volontari nelle attività di assistenza di circa 40 persone sfollate e ospitate presso il Palazzetto dello Sport di Orbetello, in zona Neghelli, dove il Comune ha allestito il punto di accoglienza. Resta aperta la Sala Operativa Provinciale (SOP) CRI di Grosseto. La CRI è presente a Manciano con 8 volontari, un pullmino e un fuoristrada, e a Marsiliana con 8 volontari. Altri 50 volontari sono pronti ad intervenire in caso di necessità.In Piemonte, a Serravalle Scrivia, a causa di alcuni smottamenti che hanno determinato l’evacuazione di 8 persone, la CRI con 42 volontari e operatori sta provvedendo a fornire pasti agli sfollati. Altri volontari sono  impegnati nelle attività di rispristino del territorio con l’ausilio di idrovore. In Emilia Romagna, a Parma proseguono le attività di pulizia di strade e svuotamento scantinati dopo l’esondazione di lunedì sera del torrente Baganza. La Croce Rossa è in campo con 90 volontari circa e 13 ambulanze, provvede a prestare assistenza presso alcune residenze per anziani e al controllo del territorio.In Friuli Venezia Giulia la CRI è presente a Muggia dove a causa del maltempo si sono verificati numerosi smottamenti.

  

          

Copy link
Powered by Social Snap