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In aumento i senza fissa dimora e le persone che vivono in povertà. CRI e Land Rover Italia rendono noti i dati sulle attività svolte negli ultimi 4 anni a favore dei più vulnerabili

A quasi due anni dall’avvio del progetto “Le Strade della Solidarietà”, a sostegno dei più bisognosi,Land Rover Italia e Croce Rossa Italianatracciano lo stato dell’arte della situazione del Paese, denunciando un aumento non solo del numero dei SFD ma anche delle persone che vivono al di sotto della soglia di povertà. I risultati sono stati raccolti grazie ad un censimento effettuato da CRI tra luglio e settembre del 2015, attraverso un monitoraggio delle attività svolte in favore dei SFD ed in particolare dalle Unità  di Strada che operano sull’intero territorio nazionale. Sono 63 i Comitati della Croce Rossa Italiana che operano da nord a sud raggiungendo 1600 persone senza dimora, per un totale di 163mila prestazioni l’anno. Un dato in aumento negli ultimi 4 anni, in coincidenza con la crisi che ha colpito il nostro Paese e che ha fatto registrare una crescita sia del numero delle persone che vivono sotto la soglia di povertà, sia dei senza fissa dimora.

Capodanno 2016: poche regole per “non fare il botto” e festeggiare “senza Croce Rossa”

In Italia si stanno moltiplicando a livello locale le iniziative che vietano o propongono soluzioni alternative ai tradizionali botti di Capodanno, che inevitabilmente ogni anno collezionano incidenti e ferimenti, coinvolgendo tanti giovani e ragazzi. Fortunatamente i dati dell’ultimo anno hanno visto una diminuzione del numero di persone ferite, e assenza di vittime, ma il bilancio degli incidenti a seguito di esplosioni di fuochi d’artificio, rimane sempre molto pesante. Anche in mancanza di particolari divieti, è il senso di responsabilità, e soprattutto il buon senso che non dovrebbero mai venir meno. La Croce Rossa Italiana con lo slogan “A Capodanno festeggia senza di noi. Non fare il botto”, anche quest’anno promuove alcune semplici regole da adottare in vista dei festeggiamenti.