Cooperazione Internazionale News
A Cox’s Bazar dove la vita va di nuovo in rete
Diario di bordo di Maurizio Muglia, medico CRI in servizio nel IFRC Field Hospital
Diario di bordo di Maurizio Muglia, medico CRI in servizio nel IFRC Field Hospital
Il 6 agosto di settantatré anni fa l’aviazione statunitense bombardò Hiroshima. Tre giorni dopo, il 9 agosto 1945, una seconda testata atomica fu sganciata su Nagasaki. La stima delle vittime va dalle 150 alle 300mila persone.
Un’esplosione fortissima e poi tanti scoppi successivi, a catena. È successo oggi alle 14 quando un Tir, che trasportava nell’autocisterna materiale infiammabile, è rimasto coinvolto in un incidente sul raccordo autostradale, all’altezza di Borgo Panigale, nel tratto lungo il ponte della tangenziale che è parzialmente crollato.
Si sono concluse a Pantelleria due giornate dedicate alla presentazione del progetto Meet test & treat. Il Comitato dell’isola ha ospitato il dottor Massimo Barra, fondatore di Villa Maraini e ideatore del progetto. Presente all’incontro Santa Sicali, delegato CRI regionale per l’inclusione sociale, e la volontaria Sara D’amaro, membro del tavolo regionale sulle dipendenze.
Immaginatevi un milione di persone che girano in continuazione, in mezzo al fango, per cercare legna o cibo, un alveare umano che senza sosta è in movimento, rallenta il ritmo quando la pioggia si fa più intensa e riprende il suo girovagare appena decresce l’intensità.
A poco meno di una settimana dagli incendi che hanno devastato la Regione intorno ad Atene, nell’Attica orientale, è salito a 91 il numero delle vittime, mentre risultano ancora disperse decine di persone. La Croce Rossa ellenica è intervenuta fin dai primi momenti con le sue squadre di emergenza e di search and Leggi tutto…
Sette giorni di divertimento e avventura, ma anche tanta riflessione e formazione: si avviano alla conclusione i due Summer Camp della Croce Rossa Italiana, organizzati a Spoleto e Roma, dedicati ai giovani residenti nelle aree colpite dal Sisma del Centro Italia.
Una signora di mezza età con ferite alla gamba causate da caduta sugli scogli e un bimbo con stato febbrile acuto per una presunta polmonite: sono i primi pazienti per il medico della Croce Rossa appena sbarcato a Pianosa per effettuare il servizio estivo di prima assistenza sanitaria e pronto soccorso, sia in un ambulatorio fisso, sia con reperibilità telefonica, sull’isola.
Migliaia di luci lungo la stessa strada che, nel 1859, venne percorsa dai soccorritori per trasportare i feriti della sanguinosa battaglia di Solferino. I sorrisi, i canti e le fiaccole accese di cinquemila volontari che hanno animato i dodici chilometri di distanza fino a Castiglione delle Stiviere.
Dal Presidente Rocca anche un riferimento all’anniversario della nascita delle Crocerossine 110 anni fa.
Estate 2018: tornano i Campi Estivi della Croce Rossa Italiana, gratuiti per tutti i partecipanti!