IFRC

Migranti, Rocca (CRI): “Basta drammi del mare. Politiche migratorie e apertura dei corridoi umanitari per chi scappa dai conflitti, priorità per nuovi vertici europei. Nessun uomo è illegale”.

“Siamo stanchi di assistere ancora una volta a drammi evitabili. Altre 30 persone sono morte per sfuggire a miseria e guerra,  nel vano tentativo di trovare una vita migliore. E’ da anni che chiediamo di aprire corridoi umanitari in particolare per chi scappa da conflitti armati, una soluzione per evitare la conta di altre vite umane spezzate – dice Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana e Vice Presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa -.

Giornata internazionale contro la tortura; Rocca (CRI): “Introdurre subito reato di tortura in Italia”

“Non c’è più tempo da perdere: chiediamo al Parlamento italiano di introdurre il reato di tortura nel Codice Penale, un reato che lede la dignità umana”, è questo il commento del Presidente Nazionale della Croce Rossa e Vice Presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Francesco Rocca in occasione della Giornata internazionale a sostegno delle vittime di tortura.

La Mezzaluna Rossa Irachena assiste migliaia di famiglie sfollate dopo il preoccupante peggioramento della situazione umanitaria

Ginevra/Baghdad – La situazione umanitaria in Iraq continua ad essere allarmante e il numero di famiglie sfollate per le violenze è in aumento ogni giorno. Nel paese un movimento di massa di persone che abbandonano le proprie case ha preso il via dal 10 giugno, dopo il peggioramento delle condizioni di sicurezza nelle province di Ninive, Salah Al-Din e Diyala. Il Kurdistan è diventata una zona sicura per molte delle persone in fuga da Mosul, città con una popolazione di 3 milioni di abitanti. La Mezzaluna Rossa Irachena ha risposto alla situazione mobilitando oltre 4.000 volontari e risorse per assistere gli sfollati. I volontari hanno iniziato da subito a fornire aiuti e a distribuire cibo, acqua e tende a Dohuk, Erbil, Ninive, Kirkuk, Diwaniya, Missan, Wasat e Najaf. Più di 40.000 famiglie sono state assistite con aiuti alimentari e circa 200.000 persone con l’acqua.

Incontro a Roma tra il Presidente della CRI, Francesco Rocca e il Segretario Generale della Croce Rossa Indonesiana, Budi Atmadi Adiputro, per implementare progetti di cooperazione

Una delegazione della Croce Rossa Indonesiana (Palang Merah Indonesia, PMI), guidata dal Segretario Generale, Budi Atmadi Adiputro, ha incontrato oggi il Presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca presso la sede del Comitato Centrale a Roma. Al centro della discussione ci sono stati i progetti di collaborazione, di formazione di staff e volontari e i gemellaggi tra Comitati per studiare il sistema delle emergenze e il coinvolgimento della CRI nel sistema di Protezione Civile

Migranti: continua l’attività della Croce Rossa Italiana durante le operazioni di sbarco sulle coste. Negli ultimi giorni assistite migliaia di persone. La CRI impegnata in tutta Italia anche nell’accoglienza

Prosegue incessante l’attività di assistenza e accoglienza della Croce Rossa Italiana durante gli sbarchi di migranti sulle coste del Sud Italia nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Negli ultimi giorni la CRI ha assistito migliaia di persone giunte in Sicilia, Puglia, Campania. In Puglia a Taranto la Croce Rossa è stata impegnata il 1° luglio nelle attività di soccorso al porto mercantile, dove sono giunti 1171 migranti a bordo della nave della Marina Militare San Giorgio. La CRI è intervenuta con 50 tra volontari e operatori, mettendo a disposizione autovetture, ambulanze, un PMA (Posto Medico Avanzato). Nella stessa giornata a Salerno la Croce Rossa con 54 tra volontari e operatori è intervenuta presso il molo Trapezio, dove è giunta la nave Etna della Marina Militare con a bordo 1036 migranti. La CRI ha provveduto anche all’allestimento di tende pneumatiche e gazebi per l’accoglienza.