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SIRIA; ROCCA (CRI): “LA CRISI SIRIANA E’ UNA CATASTROFE UMANITARIA. E’ IL TEMPO DELLA DIPLOMAZIA E NON DELLE ARMI: BASTA TATTICISMI POLITICI, SI ASCOLTI CHI SOFFRE. OLTRE 1 MILIONE DI SIRIANI NEI PAESI CONFINANTI”

“Dopo due anni voglio lanciare un forte grido di allarme: la crisi siriana è una catastrofe umanitaria che colpisce soprattutto i più fragili, donne bambini e anziani”, questo il commento del Presidente Nazionale della CRI, Francesco Rocca, in Giordania nei giorni scorsi per valutare l’implementazione di ulteriori servizi per rispondere a necessità e bisogni causati dal deterioramento della crisi, insieme a CICR, FICR e le consorelle di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa dell’area. (Foto ICRC/R.Kamal)

Giornata di Prevenzione del Diabete, Obesità e Ipertensione Arteriosa: a Roma il 22 aprile il Rotary International e le Infermiere Volontarie CRI

Il Rotary International, Distretto 2080 Lazio-Roma-Sardegna, in collaborazione con il Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana ed altre importanti associazioni quali i Rotaract club, la Confederazione A.N.Te.L./Assiatel/AITIC, la Federazione Nazionale Diabete Giovanile (FDG) e il Coordinamento Laziale Associazione Diabetici, organizza il 22 aprile, dalle ore 9 alle 18, la “Giornata di Prevenzione del Diabete, Obesità e Ipertensione Arteriosa”.

Mali, Comitato Internazionale della Croce Rossa: evitare il disastro

La crisi che sta investendo il nord del Mali da metà Gennaio ha creato difficoltà per la popolazione per avere cure sanitarie, acqua e cibo. A seguito di violenza e saccheggi all’inizio di Aprile, il CICR e la Croce Rossa del Mali stanno cercando di andare incontro ad alcuni dei più gravi bisogni. “Abbiamo urgentemente bisogno di riconquistare l’accesso a tutte le persone che hanno bisogno – ha detto Jurg Eglin, capo della delegazione regionale per Mali e Niger del CICR -. Siamo particolarmente ansiosi di raggiungere le persone che sono ferite o malate, come anche i prigionieri. Siamo anche preoccupati riguardo le diecine di migliaia di persone sfollate che non hanno ancora ricevuto alcuna assistenza”.

Sisma, Finale Emilia: il lavoro senza sosta di Marco ed Elisa

“Tutto è stato molto casuale, noi solitamente non facciamo il turno di sabato … ma ci siamo trovati in 3 a voler trascorrere la notte in Comitato e così, per una fortunata sfortuna, abbiamo potuto rispondere prontamente alle necessità della popolazione colpita dal sisma”. Inizia come il racconto di una coincidenza la cronaca dei soccorsi che Marco Alberghini, 46 anni e da 17 volontario della Croce Rossa, ha prestato con i volontari del Comitato CRI di Finale di Emilia a feriti e sfollati nelle notte di sabato 19 maggio. (di Felicia Mammone)