Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Buona sera signora Gabanelli,
mi chiamo Ignazio Schintu, sono un militare della Croce Rossa Italiana, uno di quelli che lei domenica sera nella sua trasmissione ha insultato per “dovere di cronaca”. Faccio parte del CO.CE.R. CRI, Organo di Rappresentanza dei militari, sono Comandante di un centro di Mobilitazione e Responsabile del Centro di Interventi dʼEmergenza Nord-Ovest della CRI; ergo se tanto mi da tanto proporzionalmente, per come la pensa lei, dovrei essere ” il caso umano” per eccellenza. Io, come tanti altri , per poter essere dipendente della CRI ho vinto una selezione pubblica, bandita regolarmente sulla Gazzetta Ufficiale. Sono in servizio da più di venti anni, in questi anni penso, come la maggior parte dei miei colleghi di non essermi risparmiato nel lavoro.