In seguito alla nuova forte scossa di terremoto che alle 21.19 del 3 giugno ha colpito l’Emilia Romagna, la Croce Rossa Italiana, in stretta collaborazione con Protezione Civile, è stata impegnata per tutta la notte nelle attività di soccorso e assistenza psico-sociale alla popolazione presente nelle aree di accoglienza. La CRI, al lavoro con 180 volontari, 12 ambulanze e 4 automediche, dalle 21.19 di ieri ha potenziato i propri mezzi con ulteriori 2 ambulanze per la zona di Concordia e Novi di Modena e altre 2 per Cavezzo e Medolla.