Orbetello, Croce Rossa appello per la donazione di sangue

“Non ci è rimasta nemmeno una goccia di sangue” è l’allarme lanciato dal responsabile della Sezione Trasfusionale, Dott. Luigi Destefano, dell’Ospedale di Orbetello e da parte di associazioni volontaristiche come Avis, Fratres e Croce Rossa. Un problema serio e molto concreto che sta mettendo in ginocchio il servizio trasfusionale del nosocomio locale, che sta avendo serie difficoltà a garantire un adeguato stoccaggio di sacche di sangue, plasma e tutti i derivati. Le conseguenze sull’Ambulatorio di Medicina Trasfusionale, dove vengono seguiti moltissimi pazienti, sono facili da immaginare.Il Presidio di Orbetello è infatti passato dall’essere uno dei primi per numero di volontari e donazioni ad occupare un posto in prossimità del fanalino di coda regionale. Sembra sia venuto a mancare il ricambio generazionale tra i “vecchi” donatori (dopo i sessantacinque anni non si può più donare) e i giovani. Da questo grido di allarme da parte di operatori sanitari e associazioni, l’Amministrazione Comunale di Orbetello ha deciso di iniziare dando il buon esempio: Il 3 settembre, presso l’ospedale locale, il Sindaco, Monica Paffetti, il Comandante della Polizia Municipale, Francesco Bettazzi e il Consigliere Comunale, Angelo Amadori, si sono messi a disposizione, effettuando un controllo di compatibilità prima e la vera e propria donazione poi.Al pari del Sindaco e del Comandante tutti gli orbetellani possono recarsi presso la Sezione Trasfusionale del Presidio Ospedaliero di zona, il lunedì e il venerdì, entro le ore 10 e, senza alcuna impegnativa del medico di base e senza oneri, avviare le pratiche e gli accertamenti per poter diventare donatori.Donare il sangue è un piccolo gesto che può diventare grande per qualcun altro. Un piccolo gesto che però è simbolo di grande altruismo, un gesto totalmente disinteressato che può essere fondamentale per migliorare e spesso salvare la vita del nostro prossimo.  

  

  

             

Copy link
Powered by Social Snap