Dal 29 novembre al 1° dicembre si è tenuta a Roma, presso la sede del Comitato nazionale, la seconda sperimentazione del corso di Operatore Specializzato in Inclusione lavorativa (OSIL).
Al corso hanno partecipato 22 Volontari provenienti da 12 diverse regioni, in possesso della qualifica di TAS o che ricoprono il ruolo di Focal Point regionale per l’inclusione lavorativa, che si sono riuniti a Roma per tre giornate di formazione.
Il corso ha affrontato numerose tematiche, dalla definizione di svantaggio e di disabilità a una panoramica sulla principale normativa di riferimento, passando attraverso laboratori e attività di gruppo che hanno permesso ai Volontari di vivere momenti di confronto e di scambio di esperienze.
La necessità di una formazione per i Volontari sul tema dell’inclusione lavorativa si è iniziata a manifestare a partire dal progetto L.I.S.A., quando la Croce Rossa è stata per la prima volta coordinatrice di un progetto nazionale dedicato a tale ambito, che ha messo insieme le buone pratiche di numerosi Comitati territoriali arrivando alla creazione di un modello standard di intervento a supporto dell’inclusione lavorativa delle persone in condizioni di vulnerabilità.
A partire dal progetto LISA, la Croce Rossa ha sviluppato la propria azione nel settore dell’inclusione lavorativa, attraverso nuovi progetti che hanno coinvolto i Comitati territoriali, la conclusione di accordi per la costruzione di una rete e la piattaforma LISA. Tali azioni continuano tuttora a essere realizzate anche in linea con quanto indicato dall’Atto di indirizzo della Croce Rossa, che, nell’individuare le priorità strategiche che orientano l’azione dell’Associazione, individua tra queste il rafforzamento della capacità dei Comitati CRI di erogare servizi di inclusione lavorativa.