CRI e Bridgestone uniscono le forze nel progetto “Sicurezza on the road – La vita è un viaggio, rendiamolo più sicuro”, una campagna di sensibilizzazione e formazione a livello nazionale sulla sicurezza stradale. Il progetto, rivolto principalmente a giovani e giovanissimi, si sviluppa in tre fasi ognuna con un focus e un target specifico: i CRI Green Camps, le attività nelle scuole e gli eventi in piazza.
Un’estate per divertirsi e imparare. Croce Rossa e Bridgestone, attraverso il supporto della rete territoriale dei Comitati CRI, hanno previsto l’attivazione di 8 campi estivi dislocati in tutta Italia. I campi, la cui partecipazione è totalmente gratuita, sono rivolti a bambini tra gli 8 e i 13 anni e a ragazzi tra i 14 e i 17 anni. Attività, laboratori, escursioni e visite guidate per promuovere tra i partecipanti temi importanti per le nuove generazioni e per tutta la comunità: l’educazione ambientale, attraverso attività educative a stretto contatto con la natura che rafforzeranno l’identità ecologica dei partecipanti, e la sicurezza stradale, per sensibilizzare bambini e ragazzi all’adozione di comportamenti responsabili e sicuri.
I primi campi in partenza sono quelli organizzati dai Comitati CRI di Catania e Firenze attivi dal 17 al 23 luglio. In Sicilia il campo estivo si svolgerà presso Casa Tabor a Sant’Alfio (CT), al quale parteciperanno circa 21 bambini tra gli 8 e i 13 anni. I giovanissimi verranno coinvolti in attività ludico-formative che arricchiranno il loro percorso di crescita. La sicurezza stradale è un argomento sensibile non solo a livello nazionale, ma anche per le comunità locali. Nel 2021 si sono verificati in Sicilia 9.943 incidenti stradali (+23,5% sul 2020), causando 225 vittime. Nella regione, il numero più alto di incidenti stradali è stato registrato a Catania (2.583; +21,6% sul 2020), con 45 vittime e 3.731 feriti. Ed è proprio questo l’obiettivo del progetto realizzato da Bridgestone e dalla Croce Rossa Italiana, ovvero diffondere la cultura della sicurezza nel nostro Paese, contribuendo a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in vista del 2030.
Per la tappa toscana, invece, le attività avranno luogo a nella sede del Comitato di Firenze – Lungarno Soderini 11. Durante le attività di intrattenimento e formazione “Salute in gioco” i bambini avranno la possibilità di apprendere nozioni fondamentali per il proprio percorso di crescita sui temi della tutela ambientale e sicurezza stradale: consapevolezza del loro ruolo nell’ecosistema, comportamenti sani, sicuri e sostenibili.
“Siamo entusiasti del progetto Sicurezza on the road realizzato insieme a Croce Rossa perché ci consente di promuovere tra i più giovani la cultura della sicurezza stradale, una tematica che in qualità di azienda leader globale nella mobilità ci sta particolarmente a cuore ed è in linea con E8 Commitment, l’impegno della nostra azienda per costruire un mondo più sostenibile, sicuro e inclusivo” dichiara Emilio Tiberio, COO e CTO di Bridgestone EMIA.
“Attraverso l’impegno di Volontarie e Volontari nei Comitati territoriali della CRI informeremo i giovani sui rischi derivanti da un comportamento non responsabile alla guida. La Sicurezza stradale è una tematica da sempre al centro delle iniziative della Croce Rossa Italiana e la partnership con Bridgestone ci permette di trasmettere ai giovani valori importanti che, ci auguriamo, siano per loro un punto di partenza per una guida più sicura e un domani con un numero sempre minore di incidenti e vittime della strada”, aggiunge Edoardo Italia, Vicepresidente e Rappresentante dei Giovani della CRI.
Nella seconda fase del nostro percorso incontriamo i ragazzi nelle scuole. Lezioni, webinar e percorsi formativi rivolti a circa 5.000 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, attraverso l’utilizzo di metodologie di educazione formale, informale, alla pari ed esperienziali. Le attività sono svolte dai volontari CRI con il coinvolgimento delle persone di Bridgestone.
Nella terza e ultima fase del progetto, “Sicurezza on the road” scende nelle piazze. I Comitati coinvolti organizzano circa 100 eventi rivolti a tutta la comunità con particolare attenzione alle fasce più giovani della popolazione. Tante le attività interattive ed esperienziali proposte con l’obiettivo di accrescere nei partecipanti la consapevolezza rispetto ai fattori di rischio e ai comportamenti sani e sicuri.