Valastro: "Riconosciuto grande lavoro CRI. Obiettivo garantire accoglienza adeguata alle persone migranti"
Questa mattina a Lampedusa la visita del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e della Commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, che hanno riconosciuto i notevoli miglioramenti nell’hotspot dell’isola dopo l’incarico di gestione assegnato alla Croce Rossa Italiana a partire dallo scorso 1 giugno.
All’incontro con la stampa, per la delegazione del Viminale, oltre al Ministro, erano presenti – tra gli altri – anche il Capo della polizia, Vittorio Pisani, e il Capo del dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione, Valerio Valenti nonché attuale Commissario per l’emergenza migranti, con i quali l’Associazione sta collaborando quotidianamente in ottica di efficientamento della struttura, monitoraggio e gestione dello spostamento delle persone in arrivo sull’isola.
“Siamo felici del riconoscimento al lavoro della Croce Rossa Italiana. Eravamo consapevoli della complessità della situazione dovuta ai numerosi arrivi quotidiani e, sin dall’inizio, abbiamo detto che volevamo trasformare questa isola e questo centro nel baluardo dell’umanità”, ha dichiarato il Presidente CRI Rosario Valastro durante l’incontro. “Sono molti gli sforzi fatti dell’autorità pubblica. Il nostro obiettivo rimane quello di riuscire a garantire standard assolutamente rispettabili di accoglienza e assicurare alle persone migranti una condizione degna di essere umani. Liberare l’hotspot in breve tempo risponde a questa esigenza”.
“L’Italia è sempre soggetta a ondate migratorie e sta rispondendo in vari modi”, ha dichiarato la Commissaria europea Johansson sottolineando l’importanza del lavoro sinergico per la risposta all’emergenza. “Sono molto colpita dal lavoro fatto qui da tutti quanti, dal Governo, dalle Associazioni, dalla Guardia Costiera e dalla Polizia. La Croce Rossa in pochissimo tempo ha migliorato questo hotspot”. Dal rifacimento del sistema logistico al miglioramento dei servizi ad esso correlati fino all’aumento della soglia di capienza della struttura che oggi può ospitare 600 persone. Sono notevoli i cambiamenti apportati dall’Associazione in queste settimane di gestione dell’hotspot. Motivo di nota e ringraziamento anche da parte del Ministro Piantedosi che nel corso dell’incontro ha sottolineato: “l’hotspot di Lampedusa continuerà ad esistere con la stessa vocazione attuale, ossia quella di base di transito”.