Vigevano (PV), convegno CRI sull'osteoporosi sabato 6 luglio all'Auditorium San Dionigi
Si terrà il 6 luglio il primo di 3 convegni previsti durante quest’anno, organizzati dall’Ispettorato delle Infermiere Volontarie della CroceRossa di Vigevano e incentrati su alcuni temi di grande attualità riguardanti la salute. Il primo appuntamento, che e’ alle 9 di sabato presso l’Auditorium San Dionigi in piazza Martiri della Liberazione a Vigevano, avrà come tema l’osteoporosi e le metodologie per riconoscerla, prevenirla e curarla. Tra i relatori medici e infermieri, che metteranno a disposizione le loro conoscenze e le loro esperienze sul tema. L’osteoporosi e’ una patologia che interessa principalmente le persone anziane, specialmente di sesso femminile, ma non solo. E’ una malattia debilitante e come altre patologie croniche e’ causa di disabilità, mortalità e costi economici per la società. Oggi fortunatamente è possibile una diagnosi accurata e sono disponibili trattamenti efficaci e sicuri. Tuttavia e’ necessario enfatizzare sempre più il concetto della prevenzione a tutte le età per limitarne il più possibile l’incidenza (ancora per alcuni versi sottovalutata) sulla popolazione, che anno dopo anno continua ad invecchiare. Interverranno il dott. Massimo Migliavacca, direttore dell’Unita’Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Civile di Vigevano, la dott.sa Maria Teresa Martino, medico fisiatra dell’Azienda Ospedaliera di Pavia. Le infermiere Emanuela Loschiavo, Leonarda Lotito e Maria Soledad Mameli del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Civile approfondiranno il tema dell’assistenza infermieristica al paziente affetto da osteoporosi. L’infermiera volontaria CRI, S.lla Debora Rosa, affronterà gli aspetti legati all’educazione e alla prevenzione. Questo ciclo di convegni organizzato dalla CRI vigevanese e’ aperto a tutta la popolazione e nasce proprio con lo scopo di diffondere in modo semplice e diretto le conoscenze riguardanti alcune delle più diffuse patologie in modo da prevenirle e curarle. L’iniziativa gode del patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Fondazione Piacenza e Vigevano.
