Torna il maltempo su gran parte dell’Italia. In Liguria allerta 2 nella zona di Ponente e Levante. CRI attivata in numerose località
In seguito all’ondata di maltempo che in queste ore è arrivata sul nord e centro Italia, il 4 novembre la Protezione Civile della Liguria ha innalzato lo stato di allerta da 1 al livello 2 nella zona di Ponente, che comprende le province di Imperia e Savona, fino alla mezzanotte di mercoledì 5 novembre e nei bacini di Levante fino alla Spezia. Resta l’allerta 1 a Genova e Savona. Il Prefetto della Spezia ha attivato la Sala Operativa Unificata di Protezione Civile dalle ore 21 del 3 novembre, sino a cessate esigenze, e gli operatori CRI garantiranno la loro presenza. La Croce Rossa è inoltre presente h24 presso il Centro Operativo Regionale.Nella provincia della Spezia dalla mattinata del 4 novembre sono al lavoro 5 operatori CRI all’interno della Colonna Mobile Regionale, in località “La Ferrara”, ad Ameglia (SP), per la predisposizione di 500 sacchi di sabbia, trasportati poi a Genova presso la Caserma Gavoglio dove, in caso di necessità, verranno distribuiti e posizionati nelle zone a rischio.In provincia di Imperia è stata aperta la SOP (Sala Operativa Provinciale) CRI e sono allertati tutti i Comitati di Croce Rossa del territorio.Dopo l’innalzamento dell’allerta, è stato deciso che nel Golfo del Tigullio resteranno chiuse il 5 novembre le scuole di ogni ordine e grado. Oltre ai plessi scolastici di Rapallo, Santa Margherita Ligure, Chiavari e Sestri Levante, chiuse anche le scuole dell’entroterra del Golfo del Tigullio e Paradiso.A causa della forte mareggiata che si sta abbattendo da ore su tutto il litorale di Cogoleto, una via centrale del paese è invasa da oltre 10 cm di acqua che si sono formati dalla risalita dell’acqua del mare dai tombini. Sul posto è presente una squadra di 5 volontari CRI che stanno monitorando l’area e fanno il censimento dei bisogni ed eventuali problematiche degli abitanti della zona.
Intanto, tra le misure preventive in corso, la Croce Rossa a Montoggio prosegue le attività di preparazione pasti presso la propria sede e l’allestimento nella palestra comunale di posti letto in via precauzionale. Nella località infatti per il timore che possa verificarsi una frana nell’area sovrastante il rio Carpi, come riscontrato dai tecnici della Provincia di Genova a seguito dei sopralluoghi effettuati, il sindaco ha emesso un’ordinanza di evacuazione dell’area a rischio, già attuata il 3 novembre. Anche a Serra Riccò (GE), tagliata in due da una frana il 10 ottobre scorso, un’ambulanza della Croce Rossa è stata posizionata sulla strada per garantire il servizio sanitario a chi è rimasto isolato. L’alluvione infatti ha causato l’interruzione della strada provinciale SP3 che congiunge il comune di Serra Riccò Casella e Sant’Olcese, lasciando isolate decine di famiglie.L’intervento si è reso necessario al fine di garantire una continuità del sistema di soccorso h 24 alle famiglie isolate e a quelle coinvolte dalla frana, in accordo con la Centrale Operativa 118 di Genova.Per gli interventi complessi, considerati dal 118 codici rossi, è stata invece individuata, in accordo con i VVF, una piazzola d’atterraggio per l’elisoccorso.In caso di necessità la popolazione può chiamare la Sala Operativa Locale del Comitato Locale CRI di Serra Riccò, aperta h 24, al numero 010 751930.In Toscana, fino alle ore 8 del 6 novembre, è stata disposta l’apertura della SOP CRI di Grosseto h24. Scuole chiuse il 5 novembre a Orbetello.