La Commissione Europea lancia l'”Azione europea sulla droga “
“L’Azione europea sulla droga ” è stata lanciata a Bruxelles in occasione della Giornata Mondiale della lotta alla droga, nel Palazzo della Commissione Europea, alla presenza del Vice-Presidente Jacques Barrot. Si tratta di una nuova iniziativa che tende a mobilitare tutte le energie della Società europea per combattere, ognuno con le sue caratteristiche e possibilità, la diffusione delle droghe.Personaggi dello spettacolo, governi e attori della Società civile sono stati selezionati come primi firmatari del documento di impegno in cui ogni organizzazione o singolo individuo ha solennemente manifestato le modalità della propria partecipazione alla campagna.Tra le 80 Organizzazioni partecipanti, 21 sono state selezionate come primi firmatari, di cui 7 hanno potuto parlare alla cerimonia di presentazione. Tra questi, per primi, il rappresentante dell’ICOS (International Council on security and development), già Senlis Council, che ha presentato il Rome Consensus per una politica umanitaria sulle droghe, già firmato da 119 Società Nazionali CR/MR, e Massimo Barra come rappresentante del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e di Villa Maraini. Nel suo discorso Massimo Barra da un lato ha condannato la stigmatizzazione e la discriminazione dei tossicomani, il mancato rispetto in molte parti del mondo dei loro diritti fondamentali, la violenza psichica ma anche fisica di molte istituzioni cosiddette terapeutiche, la trasformazione della guerra alla droga in guerra ai drogati e dall’altro ha descritto le attività positive antidroga effettuate da molte Società Nazionali tanto sul piano pratico che su quello dell’advocacy.”Il compito fondamentale della Croce Rossa in tempo di pace” ha concluso Massimo Barra “è di assistere e aiutare le persone più vulnerabili. A buon diritto i tossicomani possono essere considerati fortemente vulnerabili”.