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Maltempo: le attività della Croce Rossa Italiana nelle regioni colpite dall’emergenza

Abruzzo La CRI è ancora in stato di allerta a causa del perdurare delle condizioni meteorologiche avverse che, con forti precipitazioni, interessano soprattutto la provincia di Teramo. Nella regione Marche è stata confermata su tutto il territorio una situazione critica, pertanto sono state attivate le Sale Operative Intercomunali di Ascoli, Fermo e Macerata e molte Sale Operative Comunali con la presenza in ognuna di un rappresentante della Croce Rossa Italiana.

Maltempo: proseguono le attività della Croce Rossa nelle Marche e in Basilicata

Marche La Croce Rossa Italiana continua a lavorare nel fermano dove la Sala Operativa Intercomunale prosegue il coordianemto degli interventi. Sono 60 i volontari della CRI e 30 i mezzi impiegati. Basilicata La Regione ha predisposto una struttura di accoglienza per la popolazione colpita e la CRI sta operando con circa 20 volontari, impegnati a fornite suppoprto logistico, distribuire generi di prima necessità e reperire vivire per il sostentamento.

Corno D’Africa

 La situazione nel Corno d’Africa resta molto grave. Ogni Società Nazionale sta rispondendo all’emergenza con il supporto della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Il Comitato Internazionale di Croce Rossa sta agendo nel sud della Somalia. La attuale siccità è il risultato non solo della mancanza di piogge ma anche della combinazione di questioni croniche di fondo come l’aumento della popolazione, la problematica delle migrazioni, il degrado dell’ambiente ed i conflitti locali. Combinati insieme questi fattori hanno comportato una diminuzione della capacità di resistenza delle comunità.

Gaza, Comitato Internazionale Croce Rossa: “Emergenza acqua sulla linea del fuoco”

“Centinaia di migliaia di persone a Gaza al momento sono senza acqua. Entro pochi giorni l’intera popolazione della Striscia potrebbe trovarsi drammaticamente a corto di acqua”, ha affermato Jacques de Maio, Capo della delegazione del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) in Israele e nei territori occupati. “L’erogazione di acqua e servizi elettrici è condizionata dalle ostilità in corso. Se non cessano, la questione non è se, ma quando la popolazione già sotto assedio si troverà ad affrontare anche una forte crisi idrica”, ha aggiunto de Maio.