Maltempo: le attività della Croce Rossa Italiana nelle regioni colpite dall'emergenza
A seguito del maltempo che sta interessando molte regioni dell’Italia la Croce Rossa Italiana si è attivata per fronteggiare l’emergenza.AbruzzoTeramo La CRI è ancora in stato di allerta a causa del perdurare delle condizioni meteorologiche avverse che, con forti precipitazioni, interessano soprattutto la provincia di Teramo. Proseguono gli interventi inerenti alla distribuzione di generi di conforto e assistenza sociale/psico-sociale. Inoltre, con 60 volontari, 5 ambulanze 4×4, 10 fuoristrada e un carro attrezzi, la Croce Rossa sta procedendo al monitoraggio delle zone interessate da smottamenti, frane e chiusure di diverse strade interne e statali. Nella notte a Campli la CRI ha provveduto all’accoglienza di una famiglia impossibilitata al rientro in casa. Sulla strada di raccordo tra l’A14 e l’uscita Teramo Mare, gli operatori OPSA di Giulianova hanno portato a termine il salvataggio di un autista di un tir rimasto bloccato sotto due metri di acqua in un viadotto. Tra Teramo città e provincia soccorse 8 persone rimaste intrappolate nelle proprie auto. Inoltre a causa dell’esondazione del fiume Tordino è stato necessario evacuare 50 persone. MarcheNella regione Marche è stata confermata su tutto il territorio una situazione critica, pertanto sono state attivate le Sale Operative Intercomunali di Ascoli, Fermo e Macerata e molte Sale Operative Comunali con la presenza in ognuna di un rappresentante della Croce Rossa Italiana. Sono 60 i volontari e 2 i dipendenti, coordinati presso la SOR regionale che hanno operato su tutta la regione con 30 mezzi messi a disposizione, 80 brande con 100 coperte fornite per l’accoglienza degli sfollati. La CRI resta attiva e pronta ad intervenire anche per la giornata di oggi. Ancona A seguito delle precipitazioni piovose, la CRI è stata attivata dal COC per supporto nella evacuazione di alcune persone in zona Cannella a causa della esondazione del Fiume Misa.Senigallia La CRI, a seguito dell’attivazione da parte della struttura di Protezione Civile Comunale, ha dato supporto durante le evacuazioni di persone residenti in abitazione interessate dalle esondazioni. La CRI si è mobilitata anche per l’assistenza degli sfollati presso una struttura sportiva e presso una scuola. E’ stata attivata la sala operativa Provinciale CRI presso la SOR Marche. Le forze in campo sono di 15 volontari e 2 dipendenti CRI, con l’ausilio di 3 mezzi. In via precauzionale, anche la sede del Locale Comitato Locale della CRI, posta a poche centinaia di metri dal fiume Misa che attraversa la città, è stata fatta sgomberare come diverse abitazioni circostanti. FermoE’ stata attivata la CRI del Fermano dal Sindaco, per fornire supporto logistico a una struttura d’accoglienza di emergenza, viste le numerose esondazioni che stanno colpendo le campagne. Restano reperibili in sede n°7 volontari con a disposizione 2 mezzi, per sopralluoghi e probabili nuove evacuazioni, per la fornitura di generi di conforto e a disposizioni del sistema di emergenza 118. Ieri, la SOI di Fermo è stata immediatamente attivata durante la notte e ha iniziato a prestare la propria assistenza sia negli interventi di soccorso e supporto alle famiglie rimaste isolate, sia nel gestire gli sfollati nella struttura di un Camping in Porto Sant’Elpidio. Macerata A causa delle abbondanti precipitazioni si è verificato uno smottamento e diversi allagamenti che hanno determinato la chiusura di gran parte delle arterie principali di comunicazione, che collegano il litorale con l’entroterra maceratese; principalmente le criticità si segnalano nelle aree adiacenti gli alvei dei fiumi Potenza e Chienti. Sono state evacuate 39 persone in 4 paesi: Montecassiano, Montelupone, Morrovalle e Porto Recanati. La CRI Ha messo a disposizione 10 volontari e un mezzo.BasilicataIn provincia di Matera, in seguito all’allagamento delle Tavole Palatine di Metaponto, la Croce Rossa Italiana è mobilitata da ieri con l’impiego di 20 volontari e un automezzo per portare aiuto e assistenza a 30 persone in evacuate via precauzionale dalle proprie abitazioni. Allo stato attuale la situazione appare sotto controllo. L’emergenza per l’esondazione del fiume Bradano dovuta alle forti piogge dei giorni scorsi dovrebbe rientrare entro le prossime ore. La Regione ha predisposto una struttura di accoglienza per la popolazione colpita; la CRI, che sta fornendo supporto logistico, è incaricata della distribuzione di generi di prima necessità e impiegata nel reperimento di viveri per il sostentamento.SardegnaIn seguito ai dissesti idrogeologici sul territorio provincialeIl la CRI di Olbia-Tempio, a seguito della convocazione dell’unità di crisi provinciale, ha allertato 2 ambulanze e circa 30 volontari per le attività di supporto socio-assistenziale.