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Striscia di Gaza; Rocca (CRI): ‘Uccisi due volontari della Mezzaluna Rossa palestinese. Gravissimo atto contrario al diritto internazionale umanitario. Chiediamo rispetto per emblemi, soccorritori e civili’

“Il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa condanna duramente gli attacchi, avvenuti ieri, contro le ambulanze e i soccorritori della Mezzaluna Rossa Palestinese a Beit Hanoun e Khuzaaha. Due operatori sanitari d’emergenza della Mezzaluna Rossa sono stati uccisi e tre feriti, di cui uno gravemente, durante l’attacco. Le ambulanze erano visibilmente contrassegnate dall’emblema della Mezzaluna Rossa, che e’ un simbolo protetto secondo le norme del diritto internazionale umanitario. Questi atti di violenza violano la protezione garantita agli operatori e ai volontari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa secondo le regole del diritto internazionale umanitario, che li riconosce neutrali, imparziali e indipendenti”, ha dichiarato il Vicepresidente della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e Presidente Nazionale CRI, Francesco Rocca. 

Solferino 2014, Croce Rossa e ANPAS insieme per la riforma del terzo settore

Una delle notizie più importanti di Solferino 2014 e’ stata la presenza in apertura dell’Assemblea dei presidenti della Croce Rossa Italiana di sabato 21 giugno, del presidente delle ANPAS Fabrizio Pregliasco. “E’ necessario – ha affermato il presidente della CRI Francesco Rocca  – un percorso comune sulle regole del terzo settore. Il percorso di dialogo con ANPAS è una tappa fondamentale verso la riforma che lo stesso premier Renzi ha detto di voler realizzare in breve tempo. Le regole vanno fissate insieme”.

Siria; Croce Rossa a Renzi e Mogherini: “Basta volontari uccisi. L’Italia sostenga appello per rispetto emblema, protezione soccorritori, accesso umanitario sicuro”

L’assemblea nazionale della Croce Rossa Italiana ha approvato oggi a Solferino (Mn) una mozione per la protezione e il rispetto degli operatori umanitari in Siria. In particolare, la Croce Rossa Italiana chiede al Premier Matteo Renzi e al Ministro degli Affari Esteri Federica Mogherini di fare pressioni internazionali sulle parti in conflitto e su chi ha influenza sul terreno per l’accesso umanitario sicuro a chi ne ha bisogno, per l’istituzione dei corridoi umanitari, per esempio nella zona di Aleppo, e per il rispetto e la protezione degli operatori umanitari.

Croce Rossa Italiana, presentato il Rapporto Annuale 2013. In aumento l’impegno sul fronte migranti e nuovi poveri

Dalle famiglie in difficoltà economica ai migranti che arrivano sulle nostre coste fuggendo dalle guerre e dalla fame, dalla gestione delle emergenze nazionali e internazionali, come l’alluvione in Sardegna e il tifone nelle Filippine, alla campagna contro le slot machine, oltre alle tante attività volte ad alleviare situazioni di disagio e a promuovere una cultura della salute e della prevenzione: la Croce Rossa Italiana nel 2013 è stata impegnata in molteplici settori di intervento in Italia e all’estero, sempre a fianco dei più vulnerabili. Le azioni svolte dai volontari e dagli operatori della CRI nel 2013 sono documentate nell’Annual Report della Croce Rossa Italiana, presentato oggi durante l’Assemblea di Solferino (Mantova), in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Associazione.

Solferino 2014 fiaccolatra chiusura

Si è conclusa con un fiume di volontari che hanno percorso la strada che dai luoghi della  battaglia di Solferino porta a Castiglione delle Stiviere. Lo stesso percorso che Henry Dunant  fece insieme alle donne di Castiglione per soccorrere i feriti di quel dramma e che ispirò l’idea  che portò alla nascita della Croce Rossa. Migliaia di volontari da tutta Italia e da diversi paesi  del mondo si sono incontrati per celebrare i 150 anni della Croce Rossa Italiana che vide la  luce nel 1864 a Milano.

Migranti: continua l’attività della Croce Rossa Italiana durante le operazioni di sbarco sulle coste. Negli ultimi giorni assistite migliaia di persone. La CRI impegnata in tutta Italia anche nell’accoglienza

Prosegue incessante l’attività di assistenza e accoglienza della Croce Rossa Italiana durante gli sbarchi di migranti sulle coste del Sud Italia nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Negli ultimi giorni la CRI ha assistito migliaia di persone giunte in Sicilia, Puglia, Campania. In Puglia a Taranto la Croce Rossa è stata impegnata il 1° luglio nelle attività di soccorso al porto mercantile, dove sono giunti 1171 migranti a bordo della nave della Marina Militare San Giorgio. La CRI è intervenuta con 50 tra volontari e operatori, mettendo a disposizione autovetture, ambulanze, un PMA (Posto Medico Avanzato). Nella stessa giornata a Salerno la Croce Rossa con 54 tra volontari e operatori è intervenuta presso il molo Trapezio, dove è giunta la nave Etna della Marina Militare con a bordo 1036 migranti. La CRI ha provveduto anche all’allestimento di tende pneumatiche e gazebi per l’accoglienza.

Incontro a Roma tra il Presidente della CRI, Francesco Rocca e il Segretario Generale della Croce Rossa Indonesiana, Budi Atmadi Adiputro, per implementare progetti di cooperazione

Una delegazione della Croce Rossa Indonesiana (Palang Merah Indonesia, PMI), guidata dal Segretario Generale, Budi Atmadi Adiputro, ha incontrato oggi il Presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca presso la sede del Comitato Centrale a Roma. Al centro della discussione ci sono stati i progetti di collaborazione, di formazione di staff e volontari e i gemellaggi tra Comitati per studiare il sistema delle emergenze e il coinvolgimento della CRI nel sistema di Protezione Civile