Il maltempo non ferma la fuga: in Sicilia sbarcate centinaia di migranti. Un gruppo sparito tra le onde del mare

Il clima mite è una benedizione. O forse no. Quando il mare sembra promettere qualche giorno di calma, anche nella stagione invernale non si rinuncia alla possibilità di arrivare in Europa. E così, in questo 2016 appena iniziato, i porti siciliani hanno già accolto più di mille migranti, spinti a rischiare la vita da condizioni meteo apparentemente favorevoli. Ma il mare può tradire, anche se c’è il sole. Non tutti coloro che si sono imbarcati negli ultimi giorni, infatti, sono riusciti a raggiungere le nostre coste. Tra i migranti trasportati oggi a Catania da Nave Dattilo, in una giornata fredda e piovosa, c’era anche un corpo esanime, l’unico recuperato in un gruppo di persone che purtroppo sono sparite tra le onde. Tra loro un ragazzo di appena quindici anni. Era partito con sette familiari dalla Guinea Conakri, tutti ragazzi, fratelli e nipoti in cerca di una nuova vita. I fratelli sopravvissuti sono sbarcati separati e talmente infreddoliti e disorientati da non avere la forza di raccontare cosa fosse successo. Ma la ricerca di testimoni della caduta in mare del gruppo di dispersi ha pian piano fatto luce sul loro legame familiare e sul fatto che durante il salvataggio uno dei ragazzi non è riuscito a salire sulla nave che li ha soccorsi. È sparito nel mare.

In aumento i senza fissa dimora e le persone che vivono in povertà. CRI e Land Rover Italia rendono noti i dati sulle attività svolte negli ultimi 4 anni a favore dei più vulnerabili

A quasi due anni dall’avvio del progetto “Le Strade della Solidarietà”, a sostegno dei più bisognosi,Land Rover Italia e Croce Rossa Italianatracciano lo stato dell’arte della situazione del Paese, denunciando un aumento non solo del numero dei SFD ma anche delle persone che vivono al di sotto della soglia di povertà. I risultati sono stati raccolti grazie ad un censimento effettuato da CRI tra luglio e settembre del 2015, attraverso un monitoraggio delle attività svolte in favore dei SFD ed in particolare dalle Unità  di Strada che operano sull’intero territorio nazionale. Sono 63 i Comitati della Croce Rossa Italiana che operano da nord a sud raggiungendo 1600 persone senza dimora, per un totale di 163mila prestazioni l’anno. Un dato in aumento negli ultimi 4 anni, in coincidenza con la crisi che ha colpito il nostro Paese e che ha fatto registrare una crescita sia del numero delle persone che vivono sotto la soglia di povertà, sia dei senza fissa dimora.