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Il Consiglio dei Delegati è un importante momento di incontro tra tutte le componenti del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
Questa volta ha assunto un valore ancora più importante considerato il fatto che si è tenuto alla vigilia della Conferenza Internazionale che sarà inaugurata lunedì 28 novembre.

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) si propone di rafforzare la tutela giuridica delle vittime dei conflitti armati. A tal fine, è stata presentata una risoluzione alla 31° Conferenza internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che si apre oggi a Ginevra. La conferenza riunisce i rappresentanti del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa – la più grande rete umanitaria del mondo – e di 194 Stati firmatari delle Convenzioni di Ginevra.

La Croce Rossa Italiana, in collaborazione con lo Europe Zone Office della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ha organizzato il “Workshop per Facilitatori Obiettivi Strategici 2020 della Croce Rossa Italiana”, che si svolgerà a Settimo Torinese, presso il CIE Nord Ovest, dal 3 al 5 febbraio.

“Complimenti per la decisione e la tenacia con cui ha perseguito tale riforma che rappresenta per il Comitato Internazionale della Croce Rossa un traguardo estremamente significativo”. Queste le parole di Jacob Kellenberger, presidente del CICR, che ha scritto una lettera al Commissario Straordinario della CRI, Francesco Rocca, in merito allo schema di decreto legislativo per la riorganizzazione dell’Associazione.

“La sentenza del Consiglio di Stato sul CARA (Centro accoglienza richiedenti asilo) di Foggia ha sancito e cristallizzato che l’offerta della Connecting People era anomala con particolare riferimento ai costi del lavoro e ad alcuni costi dei servizi offerti ai migranti. Questa argomentazione suoni tombale rispetto a ricostruzioni diffamatorie e piene di illazioni”. Lo ha dichiarato il Commissario Straordinario CRI, Francesco Rocca.

(ANSA) – GINEVRA, 5 GEN – Un impiegato del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), di nazionalità britannica, è stato rapito oggi in Pakistan da uomini armati nella città di Quetta. Lo ha confermato il Cicr in una breve nota pubblicata a Ginevra.

In attuazione a quanto previsto dal “Regolamento corsi di formazione nel settore emergenza” di cui all’O.C. 640/2010, si è provveduto alla definizione di un piano formativo nazionale nel settore emergenza per il primo semestre 2012.