Il Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana insieme all’attuale Direttore generale e a tutti i volontari, gli operatori e i dipendenti dell’Associazione rivolgono un augurio speciale alla neo-mamma Patrizia Ravaioli.
Prende il via a Giulianova (TE) il nuovo servizio CRI con due unità di soccorso in bicicletta, attrezzate con defibrillatore e collegate via radio e cellulare dedicato con la Centrale Operativa 118.
Iniziate le operazioni di installazione dei teli ombreggianti nella tendopoli di San Gregorio, uno dei nove campi gestiti dalla Croce Rossa Italiana in Abruzzo.
È arrivata nella tendopoli di S.Gregorio “BimbAmbulanza”, in questi giorni in tour nei campi gestiti dalla CRI, con l’obiettivo di aiutare i bambini a sdrammatizzare un ipotetico viaggio in ambulanza in caso di emergenza.
Al campo CRI di Collemaggio a L’Aquila oggi il Gruppo Otis, azienda che opera nel settore degli ascensori, delle scale e dei tappeti mobili, ha donato alla CRI la somma di 45mila euro raccolti per le popolazioni dell’ Abruzzo.
Il documento, redatto dalla Croce Rossa Italiana, riunisce le procedure elaborate nell’effettuare la vaccinazione dei minori all’interno dei Campi Nomadi.
(ANSA.IT) BOLOGNA – Eugenio Vagni è rientrato in Italia.
L’operatore della Croce Rossa Internazionale rilasciato pochi giorni fa dopo sei mesi di prigionia nelle Filippine è atterrato alle 14.11 all’aeroporto di Bologna con un volo Swissair proveniente da Zurigo.
Alain Aeschlimann, responsabile delle operazioni del CICR in Asia Orientale, Asia Sudorientale e nel Pacifico, commenta la liberazione di Eugenio Vagni
Il 20 luglio 2009 la D.ssa Maria Vittoria Torresi, Commissario Nazionale Donatori di Sangue CRI e Coordinatore pro tempore CIVIS, interverrà alla trasmissione radiofonica “Essere e Benessere”, su Radio 24, condotta da Nicoletta Carbone, in onda alle ore 11.
Alla realizzazione di case in legno ad Onna la Croce Rossa Italiana ha destinato 5 milioni di euro, frutto della raccolta fondi pro Abruzzo. Francesco Rocca, Commissario CRI: “Si tratta di un primo e tangibile segno della solidarietà che gli italiani hanno dimostrato alla popolazione d’Abruzzo.