ANPAS, Croce Rossa, Misericordie rispondono alle dichiarazioni di Balzanelli: “una vera pugnalata alle spalle per i volontari”
E’ una pugnalata alle spalle per i volontari e per tutti coloro che stanno combattendo la battaglia contro il Coronavirus: è questa la posizione delle tre grandi associazioni di volontariato nazionale ANPAS, Croce Rossa Italiana e Misericordie a seguito delle dichiarazioni di Mario Balzanelli Presidente Nazionale della SIS Società Italiana Sistema 118. Secondo ANPAS, Croce Rossa Italiana e Misericordie Balzanelli sta approfittando di questo momento di enorme difficoltà, con un’epidemia che sta mettendo in ginocchio il paese, per riaprire il dibattito politico sulla riforma dell’emergenza urgenza. È sicuramente una scelta scellerata ed intempestiva.
Il Presidente nazionale di SIS 118 con il suo intervento ha profondamente offeso i migliaia di volontari che sono impegnati nella battaglia per fronteggiare il Covid-19 fianco a fianco con il personale sanitario nel segno della più completa gratuità, dimostrando ancora una volta che il volontariato è una colonna portante della nostra società. Ricordiamo che proprio grazie ai volontari le regioni italiane hanno potuto raddoppiare le ambulanze in attività e potenziare tutte le attività di controllo e di screening.
Secondo ANPAS, Croce Rossa Italiana e Misericordie adesso, come ha ricordato anche ieri il Presidente della Repubblica, è il momento della responsabilità, è il momento di stare tutti uniti per sconfiggere questo “nemico” che abbiamo davanti.
Per tutte queste ragioni Balzanelli dovrebbe vergognarsi di ciò che ha detto.
“I nostri Volontari stanno facendo il massimo e ne sono orgoglioso. E’ vigliacco usare quest’emergenza per attaccare chi si spende ogni giorno per gli altri”. Così il Presidente della Croce Rossa Francesco Rocca.