Cuneo, allerta meteo per le ondate di calore. I consigli della CRI
Da due giorni gran parte del nord Italia, compresa la città di Cuneo, si trova sotto una cappa di calore con temperature elevate e condizioni meteorologiche che hanno effetti negativi sulla salute della popolazione (livello 1 di allerta, bollettino delle ondate di calore dell’Arpa Piemonte). Lo stato di allerta permane anche nella giornata di venerdì 26 luglio e per tutto il weekend. L’ondata di calore è prevista in aumento a livello 2 (su una scala da 1 a 3) ed è necessario quindi adottare misure di prevenzione per la popolazione a rischio.Più esposte ai pericoli del caldo sono le persone anziane, in particolare quanti soffrono di malattie cardiovascolari o respiratorie croniche, ipertensione, insufficienza renale cronica e malattie neurologiche e quelle non autosufficienti, poiché dipendono dagli altri per regolare l’ambiente in cui si trovano e per l’assunzione di liquidi. Particolare attenzione va rivolta ai neonati e ai bambini: per la ridotta superficie corporea e la mancanza di una completa autosufficienza, possono essere esposti al rischio di un aumento eccessivo della temperatura e a disidratazione. Sono soggetti vulnerabili anche le persone ipertese e i cardiopatici, ma anche molte persone sane. Nell’ambito della campagna “Cresce il caldo, cresce la prevenzione”, la Croce Rossa Italiana, già attiva sul territorio nazionale con iniziative mirate alla prevenzione, consiglia di prendere le seguenti precauzioni finalizzate ad evitare effetti negativi sulla salute delle persone colpite: non uscire tra le ore 11 e le 18, vestire con abiti leggeri (cotone o lino), in auto usare le tendine parasole, bere molta acqua anche in assenza dello stimolo della sete, fare spuntini leggeri a base di frutta e verdura durante la giornata, evitare alcolici, schermare le finestre esposte al sole, rimanere ad una temperatura compresa tra i 24 ed i 26°C, usare ventilatori senza dirigerli direttamente sulla persona, aerare i locali nelle ore meno calde e rinfrescarsi spesso con una doccia.La Croce Rossa Italiana ha messo a disposizione on line maggiori dettagli sulle misure preventive in caso di ondate di calore alla pagina web http://cri.it/ondatecalore