Contro le fake news, la CRI costretta a difendere la propria immagine

Di nuovo la Croce Rossa Italiana si trova obbligata a dover fare chiarezza rispetto a fatti che stanno circolando in rete e che vengono riportati in modo distorto e contraddittorio al fine di creare confusione e diffondere falsità.


Già nei giorni scorsi la CRI è dovuta intervenire rispetto a una palese fake news fatta passare come unica, esclusiva e nuova (https://cri.it/27-08-2018-false-accuse-e-fake-news-la-condanna-della-croce-rossa-italiana-cosi-s…) e invece destituita di ogni fondamento. 

Questa volta si fa riferimento al patrimonio immobiliare CRI di Como, Lecco e MIlano,  cui si accenna parlando di messa all’asta, in cui però solo una società risulterebbe partecipante e quindi ogni volta aggiudicatrice del patrimonio. Questo è falso, così come sono infondate le cifre sbandierate a caso, con riferimento alla ristrutturazione dell’Associazione, senza alcuna cognizione e verifica delle fonti. 


Per questo motivo la Croce Rossa Italiana si trova a questo punto costretta a dare mandato ai propri legali di procedere con querela immediata e richiesta di risarcimento di danni alla propria immagine.

Categorie: News

Copy link
Powered by Social Snap